Mangala
Il mangala è un gioco da tavolo astratto appartenente alla famiglia dei mancala. È un gioco tradizionale della Turchia; lo si gioca per esempio nell'area di Gaziantep, in Anatolia meridionale. Il gioco fu descritto per la prima volta nel 1694 dall'inglese Thomas Hyde. Il nome del gioco dimostra la sua vicinanza culturale con il termine mancala, di origine araba, che viene oggi utilizzato per designare tutti i giochi dello stesso tipo diffusi in gran parte del mondo.
Regole[modifica | modifica wikitesto]
Tavoliere e disposizione iniziale[modifica | modifica wikitesto]
Il mangala si gioca con un tavoliere composto da 2 file di 6 (o 7) buche ciascuna. Inizialmente vengono piazzati cinque pezzi in ogni buca. Come in tutti i mancala tradizionali, i pezzi sono indifferenziati.
Turno di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Al proprio turno, il giocatore preleva tutti i pezzi da una delle buche e li semina in senso antiorario. Se l'ultimo pezzo cade in una buca che contiene due o quattro pezzi (includendo nel conteggio il pezzo appena inserito), tutti i pezzi sono catturati e rimossi dal tavoliere. Se questa buca è preceduta da altre buche che contengono due o quattro pezzi, anche i contenuti di queste buche vengono catturati.
Fine del gioco e vittoria[modifica | modifica wikitesto]
Il gioco termina quando tutte le buche sono vuote. Vince il giocatore che ha catturato più pezzi.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- M. And (1979) Some Notes on Aspects and Functions of Turkish Folk Games, in The Journal of American Folklore; 21 (1) 44-64.
- T. Hyde (1694) De Ludis Orientalibus, Oxford.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Regole presso WikiManqala, su wikimanqala.org. URL consultato il 9 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2013).
