Mana (vescovo)

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Mana
vescovo della Chiesa d'Oriente
Incarichi ricoperti
 
Elevato patriarca420
 

Mana (... – ...; fl. V secolo) è stato un arcivescovo siro, metropolita di Rew-Ardashir e di Seleucia-Ctesifonte, e catholicos della Chiesa d'Oriente[1] nel 420.

La sua biografia è scarna. Informazioni sulla sua vita sono riportate da Barebreo nel suo Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert.

Secondo queste fonti, prima di essere eletto catholicos della Chiesa d'Oriente, Mana era metropolita di Rew-Ardashir nella provincia di Fars. Fu eletto metropolita di Seleucia-Ctesifonte alla morte di Yab-Alaha I grazie all'appoggio di un capo dell'esercito persiano, ma, per motivi non chiari, fu ben presto deposto dal re Yazdgard I e confinato nella sua provincia di origine, con il divieto di governare la Chiesa. Null'altro si conosce di questo personaggio.

Gli succedette come nuovo catholicos Farbokht.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'insieme delle diocesi poste ad Est dell'impero romano che rientravano nella giurisdizione del Patriarcato di Antiochia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Seleucia-Ctesifonte Successore
Yab-Alaha I 420 Farbokht
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