Madri della Santa Croce

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Le Madri della Santa Croce (sigla M.H.C.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione fu fondata nel 1976 in Tanzania da Maria Stieren, delle benedettine missionarie di Tutzing, insieme con il sacerdote Cornelio Del Zotto, dell'ordine dei frati minori.

Nel 1991 la pontificia commissione "Ecclesia Dei" ha eretto la congregazione in istituto religioso di diritto pontificio.

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'esercizio del culto divino secondo la tradizione liturgica tridentina.

La sede generalizia è a Singida, in Tanzania.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 91 religiose in 5 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1620.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
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