Madre Maria Eletta di Gesù

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Madre Maria Eletta di Gesù, al secolo Caterina Tramazzoli (Terni, 28 gennaio 1605Praga, 11 gennaio 1663), è stata una religiosa italiana, serva di Dio carmelitana, fondatrice dei monasteri carmelitani scalzi di Vienna, Graz e del monastero carmelitano scalzo di Hradčany a Praga, di cui fu priora. Il suo corpo incorrotto è ancora conservato in questo luogo..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nella città di Terni il 28 gennaio 1605 nella famiglia di un nobile decaduto, ebbe come sostenitore della spiritualità di S. Teresa d'Avila (1515–1582) lo zio mons. Angelo Tramazzoli, rettore della locale chiesa di S. Giovanni Evangelista e cofondatore del locale monastero dei Carmelitani Scalzi recentemente riscoperto, il prelato ebbe una grande influenza sulla sua educazione e sul successivo orientamento spirituale. Il suo desiderio di entrare nel Carmelo fu stimolato dall'esperienza dolorosa della morte del padre all'età di dieci anni.

Entrò nel convento delle Carmelitane Scalze della sua città natale insieme alla sorella Lucia all'età di 21 anni (1626). Poco dopo essere entrata prese il nome di Maria Eletta di San Giovanni, poi mutato in Maria Eletta di Gesù, insieme all'abito religioso.[1] Nel 1629, insieme a consorelle più anziane ed esperte, fu chiamata a fondare un monastero a Vienna, nel quale fu poi eletta priora all'età di 33 anni (1638). Dopo quattordici anni di lavoro qui entrò nelle grazie della famiglia imperiale,su loro incarico fondò un altro monastero a Graz (1643), dove in seguito ricoprì anche la carica di priora. Venne da Graz a Praga il 1 settembre 1656, con le sue consorelle di Vienna e Graz fondò il monastero locale,non senza incontrare difficoltà dovute alla resistenza della nobiltà cittadina.[2] Fu accolta da una folla entusiasta di praghesi, perché in quel periodo aveva già fama di santità. A Praga , in seguito, incontrò molte difficoltà personali come priora e il deterioramento della sua salute,date le dure condizioni climatiche di quel tempo. Morì l'11 gennaio 1663 all'età di 58 anni ,poco prima di aver dato ordine di bruciare il suo diario personale.

Tre anni dopo la sua morte, dopo l'apertura della tomba, il suo corpo fu ritrovato integro e flessibile ed oggi è esposto nel fianco del presbiterio della chiesa di S. Benedetto a Hradčany , attuale sede di attività dei padri Carmelitani Scalzi. Dopo la costruzione della loro nuova residenza a Drasty , alcuni km a nord di Praga, la venerabile madre Maria Eletta di Gesù accompagnerà le consorelle nella loro nuova casa non appena terminati i lavori.[3]. Il processo della sua beatificazione è in corso dal 1924 ed incontra difficoltà per la perdita di documenti subita nei vari secoli e conflitti bellici.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "SCIARI, Maria. Santo Carmelo. Kostelní Vydří: Karmelitánské nakladatelství, 2011. 331 pp. ISBN 978-80-7195-446-0. pp. 323–331."
  2. ^ "Maria Eletta di Gesù (Una carmelitana per le strade d'Europa (1605-1663)) Maria Eletta di Gesù Collana Testimoni Anno 2010 Isbn 9788831155236 Agiografia Autore/i Alfredo Marranzini, Delia Trianni, Luciana Maria Mirri"
  3. ^ "SR. M. JOHANKA DA CRISTO RE. Un carmelitano che si è trasferito. Settimanale cattolico. Settimanale cattolico, 31/12/2019 - 6/1/2020, vol. XXXI, n. 1, pagina 15"
  4. ^ "Il Carmelo di Edith Stein » Archivio » Ct. Maria Eletta di Gesù [in linea]. [sensazione. 2020-06-18]. Disponibile online "
Controllo di autoritàVIAF (EN53993796 · ISNI (EN0000 0001 1644 6101 · BAV 495/360810 · CERL cnp01229523 · LCCN (ENnr89007435 · GND (DE142067865 · WorldCat Identities (ENlccn-nr89007435