Luciano Capitanio
Luciano Capitanio (Venezia, 1934 – Venezia, 19 ottobre 1969[1]) è stato un fumettista italiano, cugino del disegnatore Giorgio Cavazzano.[2][3]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Esordì negli anni cinquanta disegnando storie a fumetti per le case editrici Edizioni Alpe e Edizioni Bianconi divenendo poi redattore della rivista Piccolo Missionario e ideatore del periodico Vom. Fra gli anni cinquanta e sessanta lavorò anche per altri editori come la Editoriale Dardo e Astro, disegnando serie a fumetti come Sambito Paperito, Riki e Placido, Tarzanetto, Dog e Trigino. Per le Edizioni Araldo ha realizzato una serie di strisce umoristiche, Joe Bretella, pubblicate sulla copertina posteriore della serie Tex.[2] Ha anche illustrato diverse storie con Pepito per l'editore francese Sagédition e per la Arnoldo Mondadori Editore ha disegnato oltre un centinaio di storie con i personaggi della Disney.[2][4] Nel suo studio collaborarono autori come il cugino Giorgio Cavazzano[3][5] e Maurizio Amendola.[6] Morì a Venezia nel 1969, a 35 anni, lasciando la giovane moglie e due figli.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ talentianordest.altervista.org, https://talentianordest.altervista.org/blog/capitanio-luciano/.
- ^ a b c (EN) Luciano Capitanio, su lambiek.net. URL consultato il 24 giugno 2019.
- ^ a b Alle origini della carriera di Giorgio Cavazzano, su Fumettologica, 18 agosto 2017. URL consultato il 24 giugno 2019.
- ^ Carlo Chendi e Sergio Badino, Conversazione con Carlo Chendi: da Pepito alla Disney e oltre : cinquant'anni di fumetto vissuti da protagonista, Tunué, 2006, ISBN 9788889613160. URL consultato il 25 giugno 2019.
- ^ uBC, su ubcfumetti.com. URL consultato il 25 giugno 2019.
- ^ (EN) Topolino, su topolino.it. URL consultato il 25 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Luciano Capitanio, in INDUCKS.
