Lucertola (araldica)
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In araldica la lucertola, poco rappresentata, simboleggia affezione.[1]
Esempi[modifica | modifica wikitesto]
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Lucertola araldica -
D'azzurro, a tre lucertole d'argento, poste in palo e ordinate in fascia; al capo di rosso, a tre stelle d'oro (Chaville, Francia) -
D'argento, a tre lucertole di verde (Châteauneuf-sur-Loire, Francia) -
![D'argento, al palo di rosso, accostato da sei lucertole di verde, tre per parte una sull'altra, quelle di destra in banda le altre in sbarra[1] (famiglia Lajolo di Asti)](//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/9b/Coa_fam_ITA_lajolo.jpg/93px-Coa_fam_ITA_lajolo.jpg)
D'argento, al palo di rosso, accostato da sei lucertole di verde, tre per parte una sull'altra, quelle di destra in banda le altre in sbarra[1] (famiglia Lajolo di Asti)
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![D'argento, al palo di rosso, accostato da sei lucertole di verde, tre per parte una sull'altra, quelle di destra in banda le altre in sbarra[1] (famiglia Lajolo di Asti)](/wiki/File:Coa_fam_ITA_lajolo.jpg)
Posizione araldica ordinaria[modifica | modifica wikitesto]
La lucertola si rappresenta, abitualmente, montante, cioè vista dall'alto, con le zampe aperte e con testa diretta verso il capo dello scudo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Luigi Volpicella, Dizionario del linguaggio araldico italiano, a cura di Girolamo Marcello del Majno, presentazioni di Luigi Michelini di San Martino et al., disegni dell'autore, Udine, Paolo Gaspari, 2008 [concluso negli anni 1940], p. 205, ISBN 88-7541-123-9, SBN IT\ICCU\MIL\0767647.
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