Lotus Exos T125
| Lotus Exos T125 | |
|---|---|
 | |
| Descrizione generale | |
| Costruttore | .svg){kind=small} Lotus Cars
|
| Tipo principale | Monoposto |
| Produzione | dal 2010 |
| Esemplari prodotti | 25[senza fonte] |
| Altre caratteristiche | |
| Dimensioni e massa | |
| Lunghezza | 4904 mm |
| Larghezza | 1900 mm |
| Altezza | 960 mm |
| Massa | (a vuoto) 590 kg |
| Altro | |
| Stessa famiglia | Rodin FZED |
La Lotus Exos T125 è un'autovettura monoposto ad uso esclusivamente in pista derivata dallo sviluppo della Lotus T127 di Formula 1. Il suo prezzo è di circa un milione di dollari e oltre alla monoposto nel prezzo è compreso un corso di 5 lezioni di guida in pista con degli istruttori come Jarno Trulli e l'ex campione del mondo di F1, Mika Häkkinen.[1]
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Motore[modifica | modifica wikitesto]
La Lotus Exos T125 monta un motore Cosworth GPV8, un V8 a 90° 3.8L aspirato capace di erogare 640cv (a 10.000rpm) e 450Nm (a 7.600rpm). I giri massimi del motore sono 10.500rpm durante la guida normale e 11.000rpm quando si attiva il push-to-pass. Solo il motore pesa 135 kg.
Sospensioni[modifica | modifica wikitesto]
Le sospensioni sono del tipo a doppio braccio oscillante con molle push rod e bilanciere, l'altezza e la campanatura sono regolabili così come gli ammortizzatori e la barra antirollio.
Trasmissione[modifica | modifica wikitesto]
La trasmissione è semi-automatica a 6 marce (più retromarcia) con pad al volante ad azionamento pneumatico; il volante segnala inoltre i tempi giusti di cambiata con indicatori led. La frizione è a tripla piastra creata tramite sinterizzazione.
Telaio[modifica | modifica wikitesto]
Il telaio monoscocca è in fibra di carbonio mentre l'abitacolo è composto in Nomex e alluminio.
Freni[modifica | modifica wikitesto]
I freni sono carboceramici e il sistema di azionamento è diviso tra anteriore e posteriore, ciascuno con una pompa regolabile per modificare il bilanciamento della frenata. I freni anteriori sono a 6 pistoncini mentre quelli posteriori a 4.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ http://www.blogf1.it/2010/08/18/lotus-exos-t125-una-f1-da-tenere-in-garage/ Articolo Lotus Exos T125
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Brochure Lotus, su issuu.com.
