Locomotiva FS 687
Locomotiva FS 687 | |
---|---|
Locomotiva a vapore | |
Anni di costruzione | 1907 - 1909 |
Anni di esercizio | 1919- |
Costruttore | StEG Floridsdorf Wiener Neustädter BMMF |
Dimensioni | 15.935 mm x ? x ? |
Passo dei carrelli | 4.000 (passo rigido) |
Massa in servizio | 59,1 |
Massa aderente | 43,0 |
Tipo di motore | a vapore |
Alimentazione | carbone |
Velocità massima omologata | 80 km/h |
Rodiggio | 1-3-1 |
Diametro ruote motrici | 1.614 mm |
Portanti anteriori | 870 mm |
Portanti posteriori | 870 mm |
Tipo di trasmissione | bielle |
Numero di cilindri | 2 |
Diametro dei cilindri | 690/450 mm |
Corsa dei cilindri | 720 mm |
Superficie griglia | 3,0 m² |
Superficie riscaldamento | 138,50 m² |
Pressione in caldaia | 15 |
Le locomotive gruppo 687 erano locomotive a vapore con tender, di rodiggio 1-3-1, a 2 cilindri a doppia espansione, per treni passeggeri, che le Ferrovie dello Stato italiane ebbero dalle ferrovie imperial regie austriache in conto riparazioni belliche della prima guerra mondiale[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La locomotive a vapore immatricolate come gruppo 687 erano le ex "329 kkStB", progettate da Karl Gölsdorf sul telaio delle 229, e vennero costruite tra il 1907 e il 1909 in 93 unità da Floridsdorf, Wiener Neustadt, Steg e BMMF.
Dopo la prima guerra mondiale solo 20 unità rimasero nelle Ferrovie Federali Austriache (BBÖ) mentre le restanti vennero ripartite tra varie nazioni quali risarcimento dei danni di guerra; tra queste vi fu il lotto di 7 unità che le Ferrovie dello Stato (FS) immatricolarono come gruppo FS 687 ai numeri 001-007[2]. Le locomotive rimasero a far servizio nello stesso impianto (precedentemente austriaco) di Gorizia limitate nel loro uso a causa dell'impianto frenante a vuoto.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Si trattava di macchine a tre assi motori accoppiati del diametro di 1.614 mm, con asse di guida anteriore e asse posteriore portante di 870 mm. Il motore era a due cilindri a doppia espansione e agiva sul secondo asse mediante una biella motrice; da questo il moto era trasmesso mediante biella di accoppiamento a tutti e tre gli assi motori. La locomotiva era dotata di impianto del freno a vuoto tipo Hardy.
Corrispondenza locomotive ex kkStB e numerazione FS[3].
[modifica | modifica wikitesto]Numero e gruppo FS | numero e gruppo KkStB | Fabbrica | anno di fabbricazione | Demolizione o alienazione |
---|---|---|---|---|
687.001 | 329.13 | Floridsdorf | 1908 | ? |
687.002 | 329.02 | Wiener Neust | 1909 | ? |
687.003 | 329.03 | Wiener Neust | 1909 | ? |
687.004 | 329.04 | Steg | 1909 | ? |
687.005 | 329.05 | Steg | 1909 | ? |
687.006 | 329.07 | Steg | 1909 | ? |
687.007 | 329.08 | BMMF | 1909 | ? |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Cornolò, Locomotive di preda bellica, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 2009. ISBN 978-88-87372-74-8
- (DE) Karl Gölsdorf, Lokomotivbau in Alt-Österreich 1837–1918, Slezak, Verlag, 1978. ISBN 3-900134-40-5
- (DE) Dieter Zoubek, Erhaltene Dampflokomotiven in und aus Österreich, Edito in proprio, 2004.ISBN 3-200-00174-7