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Linguaggio inclusivo di genere

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Il linguaggio inclusivo di genere è un tipo di linguaggio che si propone di evitare pregiudizi verso un particolare sesso o genere[1].

L'assunto secondo cui la modalità linguistica contiene in sé un rischio di pregiudizio si previene, ad esempio, usando sostantivi che non siano specifici di genere per riferirsi a ruoli o professioni, oppure formando le frasi senza un genere predominante,[2] possibilmente usando sinonimi: se poliziotto è maschile[3] e hostess[4] è femminile, ed entrambi sono titoli di professioni specifici di genere, i corrispondenti termini neutri rispetto al genere sono agente di polizia e assistente di volo. Altri termini, come ad esempio poeta possono essere usati per tutti i generi, compreso il genere non binario.[5]

Inoltre, il genere inclusivo prevede, per la lingua inglese, l'uso del They singolare[6] mentre nella lingua italiana il dibattito è aperto sull'uso della schwa o degli asterischi o finali barrate (tipo o/a - e/i). [7][8]

La modalità volontaria dell'adozione di un linguaggio inclusivo è giudicata preferibile anche esistono appositi istituti dotati di imperatività, come l'Académie française nella disciplina dell'uso corretto della lingua francese[9]. L'ingresso delle istituzioni nella problematica, peraltro, si presta anche all'effetto opposto, come ad esempio quando il presidente francese ha annunciato la sua opposizione proprio alle formule usate per evitare disparità di genere[10].

  1. ^ AA.VV, Attualità Lacaniana 30: Transizione, Rosenberg & Sellier, 25 gennaio 2022, ISBN 979-12-5993-065-1. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  2. ^ Nomi di mestiere e questioni di genere - Accademia della Crusca, su accademiadellacrusca.it. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  3. ^ poliziòtto in Vocabolario - Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  4. ^ hostess: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  5. ^ Linguaggio inclusivo in italiano: una guida pratica, su TDM Magazine. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  6. ^ Cos'è il “they singolare” in inglese, su Il Post, 20 maggio 2021. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  7. ^ Camilla Vivian, Gender libera tuttə, Baldini & Castoldi, 14 giugno 2022, ISBN 979-12-5494-457-8. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  8. ^ Antonio Giangrande, Anno 2022 La cultura ed i media, Antonio Giangrande. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  9. ^ Un francese più femminile, RSI, 1 marzo 2019.
  10. ^ DANILO CECCARELLI, Francia, Macron vuole vietare la scrittura inclusiva: “Il maschile fa il neutro”, La Stampa, 30 ottobre 2023.

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