Latroniano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Latroniano (in latino Latronianus ,; Hispania, ... – 385) è stato un poeta romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Latroniano fu un poeta e studioso dell'Hispania (Spagna romana), seguace del Priscillianesimo. Sarebbe stato giustiziato, insieme a Priscilliano e molti altri, a Treviri nel 385 [1], in quella che è considerata la prima esecuzione di eretici nella storia del cristianesimo. Infatti Priscilliano, arrivato a Treviri, fu accusato di praticare riti magici come danze notturne, uso di erbe abortive e astrologia cabalistica. Dopo aver ottenuto, mediante tortura, una confessione dallo stesso Priscilliano, Latroniano fu decapitato con il proprio maestro e con Felicissimo, Armenio, Eucrocia, Aurelio e Assarino.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Latroniano è descritto da san Girolamo, nella brevissima biografia dedicatagli nel De viris illustribus come "un uomo di grande cultura e degno di essere confrontato con gli antichi come compositore in versi". Tuttavia, nessuna delle opere di Latroniano - definite come polimetre - è pervenuta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ san Girolamo, De viris illustribus, CXXII.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • K. Baus-E. Ewig, Storia della Chiesa, vol. 2, Milano, Jaca Book, 1992, pp. 148 ss.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN242378005