La vergogna (romanzo)

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La vergogna
Titolo originaleShame
AutoreSalman Rushdie
1ª ed. originale1983
Genereromanzo
Lingua originaleinglese

La vergogna (Shame) è un romanzo di Salman Rushdie del 1983.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia ha luogo in una città chiamata "Q", una versione fittizia del Pakistan. A Q, una delle tre sorelle Shakil (Chunni, Munnee e Bunny) partorisce Omar Khayyám Shakil; dal momento che le tre sorelle erano contemporaneamente in stato di gravidanza avanzata al momento del parto, è impossibile sapere chi sia la vera madre di Omar. Oltretutto, esse sono anche incerte su chi sia il padre, visto che tutte e tre sono rimaste incinte ad una festa. Crescendo, Omar diventa malizioso e impara l'ipnosi. Come regalo di compleanno, le madri di Omar Khayyám Shakil gli permettono di andarsene da Q. Si iscrive ad una scuola ed è convinto dal suo insegnante a diventare dottore. Col tempo entra in contatto con Iskander Harappa e col Generale Raza Hyder.

Come la maggior parte delle opere di Rushdie, anche questa è scritta nello stile del realismo magico. Il romanzo narra le vite di Zulfikar Ali Bhutto (Iskander Harappa) e del Generale Muhammad Zia-ul-Haq (Generale Raza Hyder) e i rapporti tra di loro. Il tema centrale del romanzo è la violenza causata dalla vergogna. I concetti di "vergogna" e "essere senza vergogna" sono esplorati dai personaggi di Sufiya Zinobia e Omar Khayyám.

Il romanzo è stato finalista all'edizione 1983 del Booker Prize.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

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