La Rocambole des journaux

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La Rocambole des journaux
StatoBandiera della Francia Francia
Fondazione1791
Chiusura1792
 

La Rocambole des journaux fu un giornale satirico monarchico, pubblicato a Parigi dal giugno 1791 al 5 agosto 1792 e diretto da David Sabalut con il soprannome di «Dom Regius Anti-Jacobinus».

Popolarmente, in francese rocambole significa aglio, e per questo motivo il foglio, che si sottotitolava giornale della gente onesta, dichiarava di aver per scopo scrivere «ciò che c'è di più piccante in qualche cosa», mettendo alla berlina i personaggi più in vista. Così, il duca d'Orléans veniva chiamato Bourgeonné (brufoloso), e La Fayette l'Endormi (l'addormentato), ovvero «l'uomo che non pensa a niente e che perciò dorme molto bene».

Il giornale aveva per motto "Una Fede, una Legge, un Re" e vedeva in Robespierre il peggiore dei nemici, descritto come discendente di Robert François Damiens, il mancato regicida. Contro Robespierre, i Giacobini - storpiati in Jacoquins[1] - e quello che chiamava il «complotto giudo-calvino-giacobino», il giornale invocò la «santa crociata dei principi e dei re».

Tra i suoi collaboratori vi furono Mirabeau-Tonneau, fratello del più noto Honoré de Mirabeau, Villenave e Champcenetz.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Da coquin, furfante.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Jean-Paul Bertaud, Rocambole des journaux, in «Dictionnaire historique de la Révolution française», Paris, PUF, 1989 ISBN 2-13-053605-0

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