Joanny Chatigny

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Jean-Baptiste Chatigny, detto Joanny Chatigny (Lione, 1834Lione, 1886), è stato un pittore, incisore e scultore francese.

Biografia

Dopo gli studi di incisione all’Accademia di Belle Arti nella nativa Lione, si trasferì a Parigi dove lavorò per dodici anni entrando in contatto con artisti che influenzarono la sua preferenza per i soggetti di ambito religioso o spirituale rappresentati nelle sue opere. Nel 1862 torna a Lione e quattro anni più tardi debutta al Salon di Lione presentando diversi dipinti. Ricevette molte commissioni per opere a tematica religiosa da chiese di Lione e altre città francesi e continuò ad esporre opere in gallerie sia a Lyone che a Parigi fino alla sua morte. Alcune sue opere sono conservate al Museo di belle Arti di Lione. Nel suo atelier hanno lavorato Etienne Gautier, Lucien Bégule [1] e Edmond Anne Antoine Tapissier


Chatigny scultore

La produzione scultorea consiste soprattutto di ritratti di personaggi contemporanei nella forma sia di busti che di medaglioni. Sceglie inoltre raffigurazioni mistiche e simboliche che riflettono l’attenzione per i temi romantici della morte, i travagli dello spirito e il sublime.


Opere (lista largamente incompleta)

  • Pittura
    • La contadina, 1876
    • L’innocence
    • Jeune femme à la coiffe Olio/tela (34x26 cm)
    • Baigneuses (1880)
    • Le Samourai



  • Incisioni

Note

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