Jan Coxie

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Jan Coxie[1] (Malines, 1629Malines, 1670) è stato un pittore e disegnatore fiammingo.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Hagar and the Angel in the Wilderness

Jan Coxie è nato a Malines da Michiel Coxie III con cui si è anche formato come pittore. Era il pronipote di Michiel Coxie che era noto come il “Raffaello Fiamingo.”[3]

Nel 1651, all’età di 21 anni, fu accettato come maestro della Corporazione di San Luca (o Gilda di San Luca), che era una gilda cittadina per pittori e altri artisti.

Nel 1650 o 1667, a seconda della fonte, sposò Joanna Biset,[2][4] con la quale ebbe due figli: Jan Anthonie (n. 1650/1670 - c. 1720), che ha avuto una carriera internazionale come pittore, e Jan Michiel (1650/1670 - fra 1689/1709), che ha avuto una carriera a Malines come un pittore di storia.

È morto nel 1670 a Malines.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

È noto soprattutto per i suoi dipinti di paesaggi, che spesso rappresentavano scene religiose.

Ha lavorato a Malines per la maggior parte della sua vita e creò una serie di dipinti per l'abate Libert de Paepe dell'Abbazia del Parco di Heverlee (almeno 31).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Variazioni: Jan Coxyen, Jan van Coxcie, Jan de Coxcie, Jan Coxie, Goris de Coxie.
  2. ^ a b (NL) Ontdek schilder Jan Coxie, su rkd.nl. URL consultato il 17 aprile 2020.
  3. ^ CATHOLIC ENCYCLOPEDIA: Michiel Coxcie, su newadvent.org. URL consultato il 17 aprile 2020.
  4. ^ (BE) Biographie Nationale - Volume 4 (PDF), su academieroyale.be. URL consultato il 17 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2017).

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