Isola di Northey

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Northey
I resti di un paio di chiatte del Tamigi sullꞌisola di Northey
Geografia fisica
Coordinate51°43′22.8″N 0°43′13.8″E / 51.723°N 0.7205°E51.723; 0.7205
Geografia politica
StatoGran Bretagna
Divisione 1Est dell'Inghilterra
Divisione 2Essex
Demografia
Abitantidisabitata
Cartografia
Mappa di localizzazione: Essex
Northey
Northey
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L'isola di Northey si trova sullꞌestuario del fiume Blackwater, nellꞌEssex; è collegata alla riva meridionale del fiume con un rilevato che viene coperto per due ore dallꞌalta marea. Lꞌisola dista approssimativamente 2 km a est da Maldon (Essex) e 2 km a ovest dallꞌisola di Osea.

Si ritiene che la battaglia di Maldon, combattuta il 10 agosto 991, abbia avuto luogo sul rilevato e sulla riva meridionale del Blackwater, vicino allꞌisola. Molto probabilmente allora il rilevato era lungo circa la metà di quello attuale (120 yarde anziché le attuali 240).[1]

Un significativa bonifica del terreno fu realizzata dallꞌappaltato olandese Nicholas Van Cropenrough allꞌinizio del XVIII secolo; egli circondò con mura lꞌisola, ampliandone notevolmente la superficie utile ma i muri furono distrutti dal mare e la terra tornò a essere una palude nel novembre 1897.[2] Nel 1923 Northey fu acquistata dallo scrittore Norman Angell (cui nel 1933 venne assegnato il Premio Nobel per la pace[3]).

Lꞌintera isola e parte della riva vicino al rilevato sono oggi una Riserva Naturale nazionale del Regno Unito. Northey ospita diversi uccelli e ciò è riflesso nel luogo nominato Awl Creek, che perpetua la parola del dialetto tradizionale dellꞌEssex per avocetta.[2] Una volta Northey ospitava molte più specie avicole di oggi. Lꞌisola è stata una delle ultime roccaforti del corvo, lꞌultimo uccello del boschetto nel 1888.[2]

Lꞌisola è disabitata, a parte il guardiano. Essa è proprietà del National Trust e può essere visitata accordandosi con il guardiano. È una delle 43 isole mareali (prive di ponte) cui si può accedere a piedi dalla terraferma britannica e una delle sei isole mareali nellꞌEssex.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) G.R ed S Petty, Geology and The Battle of Maldon, in Speculum, vol. 51, n. 3, 1976, pp. 435–446, DOI:10.2307/2851706, JSTOR 2851706.
  2. ^ a b c (EN) Country Life, Country Life, 28 ottobre 1954, p. 1493.
  3. ^ (EN) The Nobel Peace Prize, su nobelprize.org.
  4. ^ (EN) Peter Caton, ꞌꞌNo Boat Required – Exploring Tidal Islandsꞌꞌ, 2011, Troubador Publishing, ISBN 978-1848767-010

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