Ipersonno

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Il termine ipersonno è utilizzato nella letteratura medica e nella fantascienza per indicare una condizione patologica di sonno continuo. Nella letteratura di fantascienza è usato per descrivere un arresto completo e reversibile dei processi vitali.

Ipersonno in medicina[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Ipersonnia.

In medicina l'ipersonno è uno stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, durante il quale si osservavano talora atonia muscolare e perdita della sensibilità. Il termine veniva utilizzato per descrivere la sintomatologia della fase iniziale dell'encefalite letargica di von Economo-Cruchet nel corso della quale i pazienti spesso dormivano continuamente giorno e notte e tendevano a riaddormentarsi quando venivano risvegliati[1] (tuttavia, se risvegliati, a differenza dei pazienti in coma, apparivano ben orientati rispetto all'ambiente[2]) o per indicare genericamente un sonno profondo e senza sogni[3]. In entrambi i casi si preferisce attualmente l'espressione «ipersonnia» (patologica).

Ipersonno nella fantascienza[modifica | modifica wikitesto]

Nella letteratura di fantascienza il termine ipersonno descrive un arresto completo e reversibile dei processi vitali[4]. Condizioni fisiologiche nelle quali si verifica un rallentamento delle funzioni vitali sono il letargo, fisiologico in alcune specie animali, e l'animazione sospesa, indotta artificialmente e per breve tempo per motivi terapeutici o di ricerca[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lodovico Bergamini, Manuale di neurologia clinica, II edizione aggiornata ed ampliata, I ristampa, Torino : Libreria editrice scientifica Cortina, aprile 1986, p. 351
  2. ^ Saper CB, Chou TC, Scammell TE. The sleep switch: hypothalamic control of sleep and wakefulness, Trends Neurosci, 2001 Dec;24(12):726-31, PMID 11718878
  3. ^ Ipersonno, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  4. ^ Andrew Murphie e John Potts, Culture and technology, London : Palgrave Macmillan, 2003, ISBN 03-339-2929-2, ISBN 9780333929292, p. 112
  5. ^ Wagner F, Asfar P, Calzia E, Radermacher P, Szabó C., Bench-to-bedside review: Hydrogen sulfide--the third gaseous transmitter: applications for critical care, Crit Care, 2009;13(3):213. Epub 2009 Jun 3, PMID 19519960 (free full text)
  6. ^ immaginazione.conanimapura.it[collegamento interrotto]
  7. ^ alien.it
  8. ^ mymovies.it

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]