Il romanzo di un fotografo

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Il romanzo di un fotografo
Titolo originaleThe Romance of a Bulb-Squeezer
AutoreP. G. Wodehouse
1ª ed. originale1927
1ª ed. italiana1931
Genereracconto
Sottogenereumoristico
Lingua originaleinglese
AmbientazioneInghilterra, anni dieci del '900
Personaggi
  • Mr. Mulliner (il narratore)
  • Clarence Mulliner
  • Jno. Horatio Biggs
  • Meadows
  • Gladys Biggs
SerieMister Mulliner
Preceduto daRitratto di una disciplinatrice
Seguito daLa villa del caprifoglio

Il romanzo di un fotografo (The Romance of a Bulb-Squeezer) è un racconto dello scrittore inglese P. G. Wodehouse, pubblicato per la prima volta in volume nel 1927 nella raccolta di racconti Meet Mr Mulliner (in italiano: Mister Mulliner).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Mr. Mulliner, frequentatore del club Anglers' Rest (Il riposo dei Pescatori), conversando con un avventore infastidito dalla posa artificiosa di una celebre attrice su un settimanale illustrato, racconta i sentimenti di suo cugino Clarence Mulliner, fotografo professionista di moda, nei confronti delle persone ritratte («Le statistiche ci dimostrano che le due classi che si sposano meno sono quelle dei lattai e dei fotografi eleganti; i lattai perché vedono le donne troppo presto il mattino, e i fotografi eleganti perché passano i loro giorni in un'atmosfera di grazia femminile, così monotona da divenirne stanchi e misantropi»[1].

Denunciato per aver percosso con un treppiedi Jno. Horatio Biggs, un uomo politico che voleva farsi fotografare da lui nonostante la bruttezza, Clarence è assolto in tribunale dopo aver rivendicato «il principio fondamentale della Libertà di Soggetto: (...) fotografare soltanto il bello»[2]. Clarence diventa così il fotografo più famoso del paese, conteso da tutte le donne belle e famose.

Due anni più tardi, Clarence sente ormai il tedio legato all'esercizio di questo diritto col fotografare solo donne belle. Un giorno vide per caso, tra la folla, un volto di donna che gli catturò il cuore:

«Alla maggioranza degli uomini sarebbe sembrato un viso privo di attrattiva, ma per Clarence, che ne aveva fin sopra gli occhi del bello e del classico, era quanto di più bello avesse mai veduto. Egli sentiva che tutta la sua vita aveva cercato una ragazza come quella. Quel naso camuso, quelle lentiggini, quegli zigomi prominenti e quel mento quadrato! Egli mi disse poi che il suo primo sentimento fu di incredulità. Gli pareva impossibile che il mondo contenesse donne come quella.»

Un giorno si reca nel suo studio un misterioso uomo mascherato che convince Clarence ad accettare, come servizio all'Inghilterra, l'incarico di fotografare il presidente di una potenza straniera amica. Clarence segue l'uomo, ma poco dopo viene rapito e si ritrova più tardi legato in una buia segreta: Clarence era infatti caduto in una trappola ordita da Jno. Horatio Biggs per costringerlo a immortalare la figlia la quale desidera essere ritratta da Clarence, ma è timorosa di un rifiuto per mancanza di bellezza. Clarence respinge il ricatto. Poco dopo viene tuttavia liberato di nascosto dalla figlia di Biggs che scopre essere la ragazza di cui si era innamorato a prima vista. Clarence la sposa, e subito dopo si ritira dalla professione dichiarando che «la mano che aveva fatto scattare l'obbiettivo per ritrarre la sua cara moglie, non doveva mai più lavorare per lucro»[3].

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Il racconto è stato pubblicato per la prima volta contemporaneamente negli Stati Uniti sulla rivista Liberty del 12 marzo 1927 e sul mensile britannico The Strand Magazine del marzo 1927. Non era stato inteso inizialmente a costituire una narrazione di Mr. Mulliner; fu poi inserito nella raccolta Mister Mulliner[4][5].

  • P. G. Wodehouse, The Romance of a Bulb-Squeezer. In: Meet Mr Mulliner, London: Herbert Jenkins, 1927[6]
  • P. G. Wodehouse, The Romance of a Bulb-Squeezer. In: Meet Mr Mulliner, New York: Doubleday, 1927
  • P. G. Wodehouse, Il romanzo di un fotografo. In: Mister Mulliner: romanzo umoristico inglese; traduzione di Alberto Tedeschi, Milano: Monanni, 1931, Coll. Nuovissima collezione letteraria n. 51
  • P. G. Wodehouse, Il romanzo di un fotografo. In: Mister Mulliner: romanzo umoristico inglese; traduzione di Alberto Tedeschi, Milano: Bietti, 1933

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ P. G. Wodehouse, Il romanzo di un fotografo. In: Mister Mulliner, Milano: Bietti, 1933, p. 180. Tutte citazioni dal racconto sono tratte dalla suddetta edizione
  2. ^ P. G. Wodehouse, Il romanzo di un fotografo. Op. cit., pp. 183-84
  3. ^ P. G. Wodehouse, Il romanzo di un fotografo. Op. cit., p. 203
  4. ^ Eileen McIlvaine, Louise S Sherby e James H Heineman, P G Wodehouse: A Comprehensive Bibliography and Checklist, New York: James H Heineman, Inc, 1990, pp. 53-54, ISBN 0-87008-125-X
  5. ^ The Wodehouse short stories Archiviato il 17 febbraio 2007 in Internet Archive.
  6. ^ e-text su Internet Archive

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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