Il grido (album)

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Il grido
album in studio
ArtistaUmberto Tozzi
Pubblicazione11 aprile 1996
Durata52:09
Dischi1
Tracce11
GenerePop rock
EtichettaCGD East West
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 100 000+)
Umberto Tozzi - cronologia
Album precedente
(1994)
Album successivo
(1997)
Singoli
  1. Il grido
  2. E ti voglio
  3. Miracolo d'amore

Il grido è un album di Umberto Tozzi, pubblicato l'11 aprile del 1996[2]

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Ha venduto 150 000 copie in un mese, raggiungendo la posizione numero 3 nella classifica italiana. Tutti i testi e le musiche sono di Umberto Tozzi, prodotte e arrangiate da Greg Mathieson.

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Per L'album, è stato prodotto un videoclip:

  1. Il grido

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Umberto Tozzi.

  1. Il grido
  2. Da che parte stai
  3. No keys no doors
  4. E ti voglio
  5. Ridammi la tua bocca
  6. Monotonia rap
  7. Rosanna
  8. Miracolo d'amore
  9. Arriverà per sempre carnevale
  10. Angeli
  11. No bandiere

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Umberto Tozzi – voce
  • Abraham Laboriel – basso
  • John Ferraro – batteria
  • Casey Young – tastiera, programmazione
  • Michael Thompson – chitarra
  • Greg Mathieson – tastiera

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
massima
Europa[3] 59
Italia[4] 3

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
massima
Italia[5] 56

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Umberto Tozzi, su Momy Records. URL consultato il 2 settembre 2022.
  2. ^ https://www.amazon.it/grido-Umberto-Tozzi/dp/B008LVVCDO
  3. ^ (EN) European top 100 albums (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media (Pag.27). URL consultato il 27 agosto 2022.
  4. ^ Classifica settimanale WK 16 (dal 12.04.1996 al 18.04.1996), su fimi.it, Fimi. URL consultato il 27 agosto 2022.
  5. ^ Gli album più venduti del 1996, su hitparadeitalia.it, hit parade italia. URL consultato il 27 agosto 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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