Icoglani
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Icoglani, dal turco Içoğlan, erano i paggi al servizio del sultano ottomano, autorizzati all'accesso della parte più privata ed intima della sua residenza costantinopolitana, il Palazzo Topkapı, il c.d. Enderûn. Si trattava di schiavi reclutati con il sistema del Devscirme e facenti quindi parte del c.d. Kapıkulu. Il termine veniva anche utilizzato per indicare le reclute del corpo dei giannizzeri.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- "Ič-Og̲h̲lani̊" in AAVV (1986), The Encyclopedia of Islam : Volume III: H–Iram, nuova ed., Leida-New York, BRILL, ISBN 90-04-08118-6, p. 1006.
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