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Canti di Maldoror

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I canti di Maldoror
Titolo originaleLes Chants de Maldoror
Frontespizio della prima edizione
AutoreLautréamont
1ª ed. originale1869
Generepoema in prosa
Sottogenereepico
Lingua originalefrancese

I canti di Maldoror (Les Chants de Maldoror) sono un poema in prosa epico, composto di sei canti, pubblicato nel 1869 da Lautréamont, pseudonimo di Isidore Ducasse.

Il primo dei Canti di Maldoror è stato pubblicato dall'autore nel 1868, e l'opera completa è stata stampata in Belgio un anno più tardi.

I Canti di Maldoror hanno conosciuto un successo tardivo e postumo. Nel 1874, le copie dell'edizione originale dei Canti furono acquistate dall'editore J.-B. Rozez, residente in Belgio. Nel 1885, Max Waller, direttore della Jeune Belgique, ne pubblicò un estratto e lo fece conoscere.

Isidore Ducasse pubblicò in seguito solamente altre due opere, Poésies I e Poésies II, il cui stile è abbastanza differente da quello dei Canti di Maldoror.

I Canti di Maldoror è un poema in prosa in cui si esprime un unico personaggio, Maldoror. Egli rappresenta l'uomo tormentato dell'Ottocento, che in un'atmosfera cupa e truce si ribella contro il suo Creatore, Dio stesso; lo uccide e lo fa a pezzi. Tuttavia la serenità nel mondo di Maldoror non ricompare.

Un'illustrazione del poema

Maldoror incarna la rivolta adolescenziale e la vittoria dell'immaginario sul reale. È difficile non essere presi dalle vertigini leggendo i Canti, in questo mondo in perpetuo movimento. Non è possibile dissociare il significato e la forma, la storia e lo stile e certe pagine fanno pensare alle tele più allucinanti di Hieronymus Bosch. Ma la rivolta è derisoria e Lautréamont usa anche tutti i processi di presa di distanza per negare se stesso. Una vena buffonesca, che contrasta con il « sole nero » del satanismo apparente, attraversa l'opera: parodia del naturalismo o del romanticismo più scapigliato, luoghi comuni, apostrofi che si prendono gioco del lettore, ironia sarcastica. Tutte le forme d'ironia sono riunite e notano il disprezzo dell'autore per ciò che racconta. Capace dei più bei poemi, ne deride e costringe il lettore a riderne con lui. È l'adolescente che prende una rivincita sulla miseria umana del secolo, diventando l'eroe di un racconto dove si cancellano le barriere che imprigionano l'uomo. Nel gioco, tutto è permesso: ardente fervore, gioiosa ferocia e metamorfosi.

Il nome stesso dell'eroe, Maldoror, è soggetto ad interpretazione, Si può per esempio leggerci le parole « mal d'aurora » (leggendola alla francese), « mal », « horror », « dolor » (dolore in spagnolo, lingua parlata da Isidore Ducasse, nato a Montevideo in Uruguay). Questi nomi fanno riferimento alla profonda malvagità del personaggio ed il suo amore apparente del « male ».

I Canti di Maldoror ha esercitato un'influenza fondamentale sul surrealismo. Riscoperto da Philippe Soupault prima (nel 1917) e da Louis Aragon e André Breton poi, l'opera di Lautréamont è sempre stata rivendicata come libro precursore del movimento. Il poema ha ispirato il musicista Sylvano Bussotti che, nel 2000, ha composto Poésies à Maldoror, per otto violoncelli.

Il celebre passaggio:

(francese)
«[...] beau comme la rétractabilité des serres des oiseaux rapaces ; ou encore, comme l'incertitude des mouvements musculaires dans les plaies des parties molles de la région cervicale postérieure ; [...] et surtout, comme la rencontre fortuite sur une table de dissection d'une machine à coudre et d'un parapluie !»
(italiano)
«[...] bello come la retrattilità degli artigli degli uccelli rapaci; o ancora, come l'incertezza dei movimenti muscolari nelle piaghe delle parti molli della regione cervicale posteriore; [...] e soprattutto, come l'incontro fortuito su un tavolo di dissezione di una macchina da cucire e di un ombrello!»

è l'esempio tipico della «bellezza compulsiva» sbandierata da Breton.

Kadour Naimi ha adattato I Canti di Maldoror al teatro (1984) poi come opera filmica (1997).

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Controllo di autoritàVIAF (EN187423229 · GND (DE4225543-0 · BNF (FRcb119481555 (data) · J9U (ENHE987007590419905171
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