IPRED2
La direttiva sulle misure penali in merito all'applicazione dei diritti di proprietà intellettuale, nota anche come IPRED2, era una proposta direttiva europea, ritirata nel 2010. La proposta era giunta all'esame del Parlamento nell'aprile 2007 e mira a modificare la direttiva sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale 2004/48/EC; poiché quest'ultima direttiva è nota anche come IPRED, questa ha preso il nome di IPRED2.
Anche l'originaria direttiva conteneva, in fase di presentazione, norme penali, che erano state omesse per riuscire ad ottenere l'approvazione entro il 1º maggio 2004.
L'eurodeputato italiano Nicola Zingaretti, da relatore[1], accolse la proposta della Commissione ma propose una serie di emendamenti. Un emendamento presentato in Commissione giuridica da Umberto Guidoni, in particolare, sulla base del fair use prima esistente nel diritto americano, chiedeva che la riproduzione in copie o su supporto audio o con qualsiasi altro mezzo, a fini di critica, recensione, informazione, insegnamento (compresa la produzione di copie multiple per l'uso in classe), studio o ricerca, «non sia qualificato come reato».
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Paolo De Andreis, IPRED2, nulla da temere per gli utenti, in Punto Informatico, 02 aprile 2007. URL consultato il 28-03-2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Testi ufficiali:
- Testo emendato, su europarl.europa.eu.
- testo 2006, su europarl.europa.eu.
- Relazione ed emendamenti, su europarl.europa.eu.
- Comments from patent attorneys:
- (EN) Comment on Axel H. Horns' blog on Intellectual property law, su ipjur.com. URL consultato il 26 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2007).
- Commenti da altri lobbisti e think tanks:
- Dutch Parliament says No to European criminal law against IP violations at the FFII
- Directive on criminal measures and intellectual property rights Archiviato il 29 aprile 2007 in Internet Archive. at the FFII
- IPRED2's affects on software freedom, and what we can do by Free Software Foundation Europe
- A Threat to Competition and to Liberty Archiviato il 21 febbraio 2006 in Internet Archive. from Foundation for Information Policy Research
- Risoluzione Parlamento, su new.camera.it.