I've Got So Much to Give

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I've Got So Much to Give
album in studio
ArtistaBarry White
Pubblicazione27 marzo 1973
Durata36:03[1]
Dischi1
Tracce5
GenereSoul
Rhythm and blues
Etichetta20th Century[1]
ProduttoreBarry White
RegistrazioneNovembre 1972
Gennaio 1973
Certificazioni
Dischi d'oro1
Barry White - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1973)
Singoli
  1. I'm Gonna Love You Just a Little More Baby
    Pubblicato: 14 aprile 1973
  2. I've Got So Much to Give
    Pubblicato: 14 luglio 1973

I've Got So Much to Give è l'album di debutto del cantante statunitense Barry White, pubblicato nel 1973 dalla 20th Century Records.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'album raggiunse la vetta della classifica R&B. Inoltre ottenne il #16 della Billboard 200. L'album fu un successo, e raggiunse la top ten R&B con due singoli, I'm Gonna Love You Just a Little More Baby, che salì al #1, e I've Got So Much to Give. Entrambe ebbero successo anche nella Billboard Hot 100, raggiungendo rispettivamente il #3 ed il #32. I'm Gonna Love You Just a Little More Baby fu anche una hit nella UK Singles Chart, raggiungendo il #23. L'album è stato rimasterizzato in digitale e ristampato su CD con delle bonus tracks nel 2010 dalla Hip-O Select.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Standing in the Shadows of Love (Holland, Dozier, Holland) - 8:02
  2. Bring Back My Yesterday (Relf, White) - 6:42
  3. I've Found Someone (White) - 5:54
  4. I've Got So Much to Give (White) - 8:14
  5. I'm Gonna Love You Just a Little More Baby (White) - 7:11

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Album

Anno Album Posizione
US
[2]
US
R&B

[2]
1973 I've Got So Much to Give 16 1

Singolo

Anno Singolo Posizione
US
[3]
US
R&B

[3]
UK
[4]
1973 "I'm Gonna Love You Just a Little More Baby" 3 1 23
"I've Got So Much to Give" 32 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Allmusic.com
  2. ^ a b US Albums Charts > Barry White, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 15 maggio 2012.
  3. ^ a b US Singles Charts > Barry White, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 15 maggio 2012.
  4. ^ UK Charts > Barry White, su officialcharts.com, The Official Charts Company. URL consultato il 15 maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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