Gravidanza bicoriale

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La gravidanza bicoriale è la gravidanza gemellare in cui i due feti si sviluppano in due sacchi gestazionali distinti. Avremo perciò anche due placente distinte. Il sacco gestazionale è formato da due membrane adese tra loro denominate amnios e corion. L'amnios è la membrana interna che si trova a contatto con il liquido amniotico e che riveste la faccia fetale della placenta e il cordone fino all'inserzione ombelicale. Il corion invece è la membrana esterna a contatto con la parete uterina.[1]

Il termine "bicoriale" si riferisce alla presenza di due corion e quindi di 2 sacchi gestazionali distinti. La gravidanza gemellare bicoriale è quella più frequente. Nella gravidanza monocoriale è presente invece un solo corion e una sola placenta da cui escono due o più cordoni ombelicali. All'interno del corion può esserci un unico amnios (monocoriale monoamniotica) o più sacchi amniotici (monocoriale biamniotica, triamniotica etc.). La gravidanza monocoriale presenta un rischio fetale più elevato rispetto alla bicoriale.[2]

La diagnosi di "corionicità" va fatta entro le prime 16 settimane di gestazione perché in seguito si verifica la "fusione" delle 2 placente e dei 2 corion e risulta poi molto difficile distinguerli.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Innocente Clivio, Trattato di ostetricia, Volume 1, Francesco Vallardi, 1914, pp. 499-507.
  2. ^ Gravidanza bicoriale, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana..
  3. ^ Brevi cenni sulle gravidanze gemellari, su bellitti.it. URL consultato il 25 luglio 2p015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Innocente Clivio, Trattato di ostetricia, Volume 1, Francesco Vallardi, 1914, NoISBN.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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