Marcius Vates

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Gneo Marcio Vate (in latino Gnaeus Marcius Vates; ... – ...; fl. 230 a.C.) è stato un politico e oratore romano. Autore di cui poco si conosce, ne restano tre frammenti di Praecepta. Condivideva gli stessi precetti che si ritrovano anche in Appio Claudio Cieco.

Dei suoi frammenti solamente di uno si è riusciti a comprendere il contenuto; gli altri due è probabile siano scritti con un latino molto arcaico e ad oggi ancora in larga parte indecifrato.

(LA)

«postremus dicas, primus taceas»

(IT)

«(sii) l'ultimo a parlare, il primo a tacere»

(LA)

«Ne ningulus mederi queat . . .»

(LA)

«quamvis noventium duonum negumate»

  • Alberto Cavarzere, Arturo De Vivo, Paolo Mastandrea, Letteratura latina: una sintesi storica, Carocci editore, 2003
  • Fragmenta Poetarum Latinorum Epicorum et Lyricorum praeter Ennium et Lucilium, ed. W. Morel, 1927

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Controllo di autoritàVIAF (EN39766935 · ISNI (EN0000 0000 0757 7807 · CERL cnp00285081 · LCCN (ENnr95022106 · GND (DE10239833X