Giovan Francesco Caroto
Giovan Francesco Caroto è stato un pittore italiano (Verona, 1480-1555)
Biografia
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/24/Giovanni_Francesco_Caroto_001.jpg/220px-Giovanni_Francesco_Caroto_001.jpg)
Allievo in patria di Liberale da Verona, Caroto, trasferitosi a Mantova, subì fortemente l'influsso di Andrea Mantegna e Lorenzo Costa il vecchio, non rimanendo insensibile neppure davanti alla visione di opere del giovanissimo Correggio. Nel 1514 Caroto compì un viaggio a Milano, dove ebbe modo di apprezzare l'arte dei leonardeschi (in particolare di Bernardino Luini) e dei fiamminghi, da sempre molto in voga nella capitale lombarda. Lo stesso anno l'artista è documentato a Casale Monferrato, alla corte del marchese Bonifacio IV Paleologo, dove restò stabilmente fino al 1518
Negli ultimi anni ( a partire dal 1520 circa), durante i frequenti spostamenti tra il Monferrato e Verona, Caroto ebbe modo anche di ispirarsi alle novità manieristiche di Giulio Romano e Parmigianino
Bibliografia
- C. Del Bravo, Per G. F. Caroto, in: Paragone, 15.1964 No. 173, pp. 3-16
- M. T. Fiorio, Giovan Francesco Caroto, Verona 1971
- A. Conti, Sfortuna di Lorenzo Leonbruno, in: Prospettiva, 77.1995, pp. 36-50
- G. Agosti, Su Mantegna, 4 : (a Mantova nel Cinquecento), in: Prospettiva, 77.1995, pp. 58-83
- S. Marinelli, Ipotesi per il primo Cinquecento veronese, in: Verona illustrata, 9.1996, pp. 51-57
- F. Dorello, Giovan Francesco Caroto : un artista veronese in Piemonte, in: Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, N.S. 49.1997(2000), pp. 125-139