Gesù Giusto

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Gesù, detto Giusto, è un personaggio citato da Paolo di Tarso nella sua lettera ai Colossesi[1][2].

Nel passo 4:10-11[3], l'unico dove questa figura è nominata[1], il testo recita:

«Vi salutano Aristarco, mio compagno di carcere, e Marco, il cugino di Barnaba, riguardo al quale avete ricevuto istruzioni - se verrà da voi, fategli buona accoglienza - e Gesù, chiamato Giusto. Di quelli venuti dalla circoncisione questi soli hanno collaborato con me per il regno di Dio e mi sono stati di consolazione.»

Di questo personaggio si sa poco; il passo in cui Paolo lo dice "venuto dalla circoncisione" indica che era ebreo di nascita, e dal contesto si può anche dedurre che facesse parte degli amici più stretti di Paolo durante la sua prima prigionia a Roma[1]. Sia il nome Gesù che il nome Giusto erano diffusi fra gli ebrei ai tempi[4].

Alcune leggende più tarde lo fanno vescovo di Eleuteropoli[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) JESUS JUSTUS, su Bible History Online. URL consultato il 1º ottobre 2014.
  2. ^ Holman References, p. 204.
  3. ^ Co 4:10-11, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ a b (EN) Colossians 4:11 - Commentaries, su Bible Hub. URL consultato il 1º ottobre 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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