Gerhard Bersu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gerhard Bersu (Jauer, 26 settembre 1889Magdeburgo, 19 novembre 1964) è stato un archeologo tedesco.

Nato ad Jauer, in Slesia, nel 1889, da adolescente partecipò ad alcuni scavi vicino a Potsdam. Negli anni successivi effettuò scavi in parecchi paesi europei e durante la prima guerra mondiale lavorò per l'ufficio della protezione dei monumenti e delle collezioni sul fronte occidentale. Dopo la guerra fu incaricato di seguire l'armistizio tedesco e le delegazioni di pace.

Nel 1924 iniziò a lavorare per l'istituto archeologico tedesco, diventandone il direttore nel 1931, contribuendo a farlo diventare una delle organizzazioni archeologiche principali del mondo. Nel 1935 fu costretto dai nazisti a lasciare il suo incarico, andando a rifugiarsi in Gran Bretagna con la moglie, Maria.

Su invito della società preistorica inglese iniziò gli scavi a Little Woodbury nel Wiltshire alla fine degli anni 1930, introducendo i metodi di scavo continentali. All'inizio della seconda guerra mondiale, Bersu, come cittadino tedesco, fu internato sull'isola di Man. Tuttavia gli venne consentito di continuare il suo lavoro e in questo modo Bersu effettuò parecchi scavi sull'isola con l'aiuto di altri internati.

Alla fine della guerra gli fu offerta la cattedra all'Accademia irlandese reale a Dublino consentendogli così di rimanere in Gran Bretagna fino al 1947, anno in cui ritornò in patria. In Germania assunse la sua carica precedente all'istituto e continuò il suo lavoro fino al 1956, data del suo pensionamento.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN3214383 · ISNI (EN0000 0001 0949 0964 · ULAN (EN500078450 · LCCN (ENn87881966 · GND (DE116148586 · J9U (ENHE987007275338905171 · CONOR.SI (SL45948003 · WorldCat Identities (ENlccn-n87881966