Gaetano Gambacorta
Gaetano Gambacorta, principe di Macchia (9 febbraio 1657 – Vienna, 27 gennaio 1703), è stato un nobile italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Discendente dei pisani Gambacorta, famoso cospiratore, noto per l'omonima Congiura di Macchia, che capeggiò, ma nella quale venne coinvolto solo in un secondo momento[1] (si trovava in Spagna a guidare una fanteria napoletana quando l'idea della congiura prese piede)[1]; questo perché si era guadagnato la propria fama di avversario del regno spagnolo dopo aver ucciso alcuni soldati spagnoli durante una lite.[1]
La cospirazione fallì, e, nel 1701 (poco prima della sentenza del 19 ottobre,[2] nella quale venne dichiarato nemico pubblico e colpevole del reato di fellonia)[2], riuscì a fuggire a Vienna accolto dall'imperatore Leopoldo I.[2]
Morì il 27 gennaio del 1703, in seguito a polmonite.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Màcchia, Gaetano Gambacórta, príncipe di-, su sapere.it, De Agostini.
- Eugenio Di Rienzo, GAMBACORTA, Gaetano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 52, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1999.