Francesco Maria Di Francia

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Venerabile Francesco Maria Di Francia
 

Presbitero e Fondatore

 
NascitaMessina, 19 febbraio 1853
MorteRoccalumera, 22 dicembre 1913 (60 anni)
Venerato daChiesa cattolica
Santuario principaleSantuario di Sant'Antonio di Padova (Roccalumera)

Venerabile Francesco Maria Di Francia (Messina, 19 febbraio 1853Roccalumera, 22 dicembre 1913) è stato un sacerdote italiano. Fu fondatore delle Suore Cappuccine del Sacro Cuore.[1][2][3] Fratello minore di Sant'Annibale, con lui studiò sotto gli insegnamenti di uno zio sacerdote. In seguito al sopraggiungere di alcuni dubbi circa la propria vocazione, scelse di provare degli studi musicali, ma ben presto riprese i suoi studi che lo portarono all'ordinazione sacerdotale a Messina, dove avrebbe dedicato la vita al servizio dei bisognosi.[4] Si distinse nel servizio dei malati durante un'epidemia di colera mentre nel 1908 collaborò ai soccorsi e alla ricostruzione al violento terremoto di Messina. Si stabilì a Roccalumera per fondarvi, insieme a suor Veronica Briguglio, l'Istituto delle Suore Cappuccine del Sacro Cuore. Morì in seguito ad infarto il 22 Dicembre 1913.[2][3]

Il processo di beatificazione, aperto a metà degli anni '80,[5] è culminato il 19 marzo 2019 con il riconoscimento delle sue virtù eroiche da parte di Papa Francesco, quando è stato proclamato Venerabile dalla Chiesa Cattolica.[1][2][3][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Venerable Francesco Maria di Francia, su catholicsaints.info, Saints SQPN, 25 marzo 2019. URL consultato il 19 giugno 2019.
  2. ^ a b c Francesco Maria di Francia (1853-1913) (N. Prot. 1524), su ofmcap.org, Ordo Fratrum Minorum Capuccinorum, 7 gennaio 2015. URL consultato il 19 giugno 2019.
  3. ^ a b c Venerabile Francesco Maria Di Francia, su santiebeati.it, Santi e Beati. URL consultato il 19 giugno 2019.
  4. ^ Mons. Francesco Maria di Francia, su suorecappuccine.org, Suore Cappuccine del Sacro Cuore. URL consultato il 19 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2021).
  5. ^ a b Vita - Virtù - Santità, su suorecappuccine.org, Suore Cappuccine del Sacro Cuore. URL consultato il 19 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2016).

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Controllo di autoritàVIAF (EN255715214 · ISNI (EN0000 0003 7779 2846 · SBN PALV012794 · BAV 495/320756 · WorldCat Identities (ENviaf-255715214