Francesco Bentivegna
Francesco Bentivegna (Corleone, 4 marzo 1820 – Mezzojuso, 20 dicembre 1856) è stato un patriota italiano, protagonista della rivolta anti-borbonica in Sicilia.
Nato da nobile famiglia, giovanissimo aderì ai moti patriottici del suo tempo.
Fu eletto deputato di Corleone nel 1848 e nello stesso anno nominato governatore militare del distretto corleonese.
Tornati al potere i Borboni, il Bentivegna rimase in Sicilia e collaborò a vari tentativi insurrezionisti, finché nel 1853 fu catturato ed imprigionato, per essere poi liberato nell'agosto del 1856.
Nel novembre dello stesso anno fu al comando del tentativo di sollevazione insieme a Salvatore Spinuzza di Cefalù. Dopo che gli insurrezionisti furono messi in fuga dalle truppe borboniche, il Bentivegna fu catturato il 3 dicembre e condannato a morte mediante fucilazione.
Bibliografia
- Dizionario biografico degli italiani VIII, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 1966
- Sansone, Alfonso. Cospirazioni e rivolte di Francesco Bentivegna e compagni .Palermo, tipografia del "Giornale di Sicilia", 1891. (OCLC 24682582)
- Spiridone, Franco. Storia della rivolta del 1856 in Sicilia. Roma, Tipografia econ. commerciale, 1899 (OCLC 7090805)
- Bentivegna: eroe dimenticato
- L’esecuzione di Francesco Bentivegna