Fontana delle Rane (Bolzano)
La Fontana delle Rane (ted.: Froschbrunnen) è una fontana monumentale a Bolzano.
Il progetto originale è opera dello scultore Ignaz Gabloner, e fu collocata nel 1930 in posizione antistante alla stazione di Bolzano,[1] dove fino agli anni Venti si trovava il casello del dazio realizzato nel 1874.[2] Caratteristiche rane in bronzo, che danno il nome alla fontana, spruzzano lunghi getti d'acqua verso un grande catino centrale (in pietra e marmo, come la vasca maggiore), che è sormontato da anfore, anch'esse di bronzo, da cui escono ulteriori zampilli. La vasca maggiore è ornata da ghirlande e dallo stemma cittadino.[1]
Venne pesantemente danneggiata durante i bombardamenti nel corso della seconda guerra mondiale, e ricostruita nel dopoguerra secondo il progetto originale, salvo alcune piccole modifiche.[1]
Nel 2014 la fontana era stata spenta per problemi all'impianto elettrico,[3] finendo presto in uno stato di degrado;[4] solo nell'estate del 2017 la fontana venne ripristinata e riaccesa.[1][3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Invito conferenza stampa: Ultimati i lavori di ristrutturazione della "Fontana delle Rane", su comune.bolzano.it, 2 agosto 2017. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Cronache del passato > 1870-1874 - 1874, su bolzano-scomparsa.it. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ a b Bolzano, dopo tre anni senz’acqua rivive la fontana delle rane, in Alto Adige, 4 agosto 2017. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Bolzano, la Fontana delle Rane abbandonata, in Alto Adige, 16 agosto 2016. URL consultato il 10 maggio 2018.
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