Estelle Mærsk
Estelle Mærsk | |
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La Estelle Mærsk mentre lascia il porto di Rotterdam. | |
Descrizione generale | |
Tipo | Portacontainer |
Classe | Maersk E |
Armatore | Maersk Line |
Proprietà | Maersk Line |
Porto di registrazione | Hellerup |
Identificazione | Indicativo di chiamata radio ITU: |
Costruttori | Odense Staalskibsværft |
Cantiere | Odense, Danimarca |
Completamento | 2006 |
Stato | in servizio |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 170 794 tsl |
Lunghezza | 397 m |
Larghezza | 56 m |
Altezza | 76,5 m |
Pescaggio | 16 m |
Propulsione | 1 Wärtsilä-Sulzer 14RT-flex96C 72072 kW (97924 hp) |
Velocità | (max) 22,3 nodi (in esercizio) 20,9 nodi |
Capacità di carico | 11000 TEU |
Equipaggio | 13 |
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La Estelle Mærsk è una nave portacontainer varata dalla compagnia danese Maersk.
Le navi gemelle
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia di spedizione danese Maersk ha varato nell'anno 2006 tre navi "gemelle" con nomi diversi ma di caratteristiche e dimensioni praticamente identiche.[1][2][3] Le tre navi in questione sono la Emma Mærsk, la Estelle Mærsk e la Eleonora Mærsk.
La compagnia Maersk ha varato anche altre tre navi "gemelle" Evelyn Mærsk, Ebba Mærsk e Elly Mærsk nell'anno 2007[4][5][6]. Queste navi sono le portacontainer più grandi del mondo con una capacità di carico di 15.000 container. Le navi misurano 397 metri di lunghezza, 56 di larghezza per un'altezza di 30 metri. Montano un propulsore Wärtsilä-Sulzer 14RT-flex96C 14 cilindri, una sola elica che gira a 102rpm. Tale propulsore gli consente di arrivare a toccare la soglia dei 24 nodi. Il costo per la realizzazione di ogni singola nave è di 145.000.000 di dollari.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Namegiving of newbuilding L 203 from Odense Steel Shipyard Archiviato il 29 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ Namegiving of newbuilding L 204 from Odense Steel Shipyard Archiviato il 29 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ Namegiving of newbuilding L 205 from Odense Steel Shipyard Archiviato il 29 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ Namegiving of newbuilding L 206 from Odense Steel Shipyard Archiviato il 29 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ Namegiving of newbuilding L 207 from Odense Steel Shipyard Archiviato il 22 gennaio 2011 in Internet Archive.
- ^ Namegiving of newbuilding L 208 from Odense Steel Shipyard Archiviato il 29 maggio 2010 in Internet Archive.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Estelle Maersk