Esh's Aurunmilla

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Esh's Aurunmilla
videogioco
PiattaformaArcade, MSX Palcom
Data di pubblicazione1984
GenereAzione
TemaFantascienza
OrigineGiappone
SviluppoFunai, Gakken
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoLaserdisc
Specifiche arcade
CPUNEC µPD780C a 4MHz
SchermoRaster orizzontale
Periferica di inputJoystick 8 direzioni, 2 pulsanti

Esh's Aurunmilla è un videogioco arcade dotato di tecnologia laserdisc creato nel 1984 da Funai. Consiste in un kit di trasformazione per il videogioco arcade Interstellar, della stessa Funai.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il rigoglioso pianeta Aurunmilla dell'universo di Orione è minacciato dal diabolico Esh, imperatore dell'universo di Perseus, che tiene In ostaggio la principessa Sindy. Don Davis si unirà nella battaglia per la sua difesa e liberarla ad evitare che lanci assieme alla malefica Orishala l'attacco a sorpresa dalla Shadow Base per la conquista di Orione. penetrato all'interno del pianeta Aurunmilla, affronterà trabocchetti e magie lanciati dai suoi nemici lungo il cammino.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Don Davis: l'eroe del gioco
  • Sindy: la principessa catturata
  • Orishala: l'enigmatica bellezza malefica
  • Emperor Esh: il diabolico uomo diavolo

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

All'inserimento del gettone, dopo la pressione del tasto start, vengono fatte scegliere tre modalità di gioco: Low, Middle o High, che corrispondono al livello di difficoltà nel timing dei comandi di gioco da eseguire in relazione al punteggio che si otterrà, illustrato sul bezel del cabinato, e il filmato ha inizio. Il gioco si basa sulla comune caratteristica del genere lasergame, ovvero sull'esecuzione della 'mossa' giusta al momento giusto. In questo caso, un piccolo asterisco lampeggiante a schermo suggerirà l'azione da eseguire e i pulsanti di fuoco o la leva di comando, se la scheda madre è opportunamente configurata[1], lampeggeranno come ulteriore indicazione al giocatore. Se il movimento della leva di comando/pulsante azione sarà eseguito con il giusto tempismo il filmato proseguirà, altrimenti verrà visualizzata una scena di morte. È possibile la modalità a due giocatori solo se viene utilizzato il control panel dedicato avente due pulsanti di start e selezionata nel On Screen dip switch da service mode. il gioco una volta terminato prosegue tornando allo stage#0 ma continuando la conta dei livelli.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco, la cui animazione fu realizzata dalla Bruce B' Company, venne presentato nel 1984 a Las Vegas dalla ESP, la filiale americana della Funai, che vendette negli USA alla Bally-Midway circa 1.500 coin-op di Interstellar. In italia il gioco fu presente alla fiera campionaria di Milano (grande Fiera d'Aprile) nell'aprile 1985 al padiglione 33 dedicato al divertimento elettronico[2]. Koshiro Hashimoto san, facente parte dello staff del progetto Interstellar, ipotizza che Esh's Aurunmilla non fu un prodotto completamente autorizzato da Funai[senza fonte]. Lo testimonierebbero i differenti loghi del marchio Funai nella schermata introduttiva dei due titoli.

Esh's Aurunmilla è uno dei più rari videogiochi arcade registrati su V.A.P.S., la Video arcade game preservation society, che raccoglie informazioni sui collezionisti mondiali di macchine da gioco arcade, e dettagli sulla loro collezione. Al 2023 sono registrate su V.A.P.S. due macchine arcade originali.[3].

Contenuto del kit[modifica | modifica wikitesto]

Il kit comprende:

  • Videodisco di marca Pioneer contenente il filmato in audio inglese/giapponese sui due lati, ma esistente anche in versione con solo audio in lingua giapponese.
  • Main pcb scheda madre contenente le rom del gioco.
  • Control panel di colore blue raffigurante Don Davis in alcune pose; molti operatori però erano soliti sostituirlo preferendo utilizzare quello già esistente sul cabinato ospitante di Interstellar, cambiando solo lo stick di comando da cloche-stick a leva normale causando però l'impossibilità di effettuare una partita in 'doppio' (a turni) mancando il doppio pulsante di selezione del numero di giocatori configurabile dall'On-Screen Display menu del Test Mode.
  • Bezel raffigurante alcune immagini tratte dal gioco, come il livello 001 e 009 (Don Davis appeso a un missile, i teschi alati e la scena dei piranha nel deserto), istruzioni sul gioco, punteggio e volti dei personaggi principali coi loro nomi.
  • Marquee raffigurante Don Davis contro i nemici della piattaforma del livello 002 ed Orishala

Il kit di trasformazione necessitava della scheda audio e della scheda video (Super Impose) originali di Interstellar, così come dello stesso laser disc player Pioneer ldv-1000/1 ed il cablaggio.

Conversioni[modifica | modifica wikitesto]

Esh's Aurunmilla fu convertito solo per il sistema home computer a laserdisc MSX Palcom. Esso differisce nel gameplay dalla versione arcade, vi sono mosse diagonali da eseguire e le scene di morte vengono mostrate in maniera diversa con caricamenti più lenti dovuti ai limiti hardware; per ingannare la cosa vi si interpone una immagine di computer grafica facendone risentire l'azione complessiva di gioco. Il doppiaggio audio della versione MSX Palcom è in sola lingua giapponese, inoltre il laser disc della versione arcade e della versione MSX Palcom non sono compatibili tra loro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Esh's Aurunmilla cp lamps details (JPG), su dragons-lair-project.com.
  2. ^ Speciale fiera campionaria (JPG), in Videogiochi, n. 27, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, giugno 1985, p. 57, ISSN 0392-8918 (WC · ACNP).
  3. ^ (EN) VAPS: Game Census for Esh's Aurunmilla, su arcade-museum.com. URL consultato il 12 febbraio 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Play Meter, for the coin operator entertainment industry, febbraio 1985

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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