Eparchia di Seert dei Caldei

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Seert dei Caldei
Sede vescovile titolare
Eparchia Sertensis Chaldaeorum
Chiesa caldea
Sede titolare di Seert dei Caldei
Localizzazione della provincia di Siirt in Turchia
Istituita1972
StatoTurchia
RegioneAnatolia Sud Orientale
Diocesi soppressa di Seert dei Caldei
Eretta1553
SoppressaXX secolo
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Il vescovo Addai Scher (1902-1915)

L'eparchia di Seert dei Caldei (in latino: Eparchia Sertensis Chaldaeorum) è una sede soppressa della Chiesa cattolica caldea e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

La diocesi, con sede nella città di Seert (oggi Siirt), un tempo collocata nell'alta Mesopotamia, fu un'antica sede della Chiesa nestoriana. A partire dal 1553, in seguito alla nascita del patriarcato cattolico caldeo con Shimun VIII Sulaqa, si ebbero stabilmente dei vescovi in unione con la sede di Roma.

Con Giovanni, verso il 1673 la sede di Seert ruppe la comunione con Roma, ritornando al nestorianesimo. La comunione fu ripristinata dal successore Simone all'inizio del Settecento.

Nel 1914 la diocesi contava 5.430 battezzati disseminati in 30 villaggi circa, con 21 preti, 31 chiese, 7 cappelle e 4 stazioni missionarie.

La sede fu soppressa durante il XX secolo per la scomparsa nella regione di fedeli cattolici caldei. L'ultimo eparca, Addai Scher, uomo di cultura e prolifico scrittore, fu ucciso durante le persecuzioni perpetrate dai turchi contro i cristiani nella prima guerra mondiale (giugno 1915).

Oggi Seert dei Caldei sopravvive come sede vescovile titolare istituita nel 1972; finora la sede non è mai stata assegnata.

Cronotassi dei vescovi

Note

  1. ^ Con Giovanni la sede di Seert rompe la comunione con Roma, ritornando al nestorianesimo.

Fonti

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