Eparchia di Bruxelles e del Belgio

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L'eparchia di Bruxelles e del Belgio (in russo Брюссельско-Бельгийская епархия?; in francese Diocèse de Bruxelles et de Belgique) è una eparchia della Chiesa ortodossa russa, appartenente all'Esarcato patriarcale dell'Europa occidentale.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'eparchia estende la sua giurisdizione sul Belgio e il Lussemburgo.

Sede eparchiale è la città di Bruxelles; a Ixelles si trova la cattedrale di San Nicola il Taumaturgo.[1]

Dall'11 aprile 1987 l'eparca è Simone Ishunin.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1862 fu eretta, nella missione imperiale russa a Bruxelles, la chiesa di San Nicola, la più antica chiesa ortodossa del Belgio. Dopo la rivoluzione del 1917, la diaspora russa permise la creazione di altre parrocchie ortodosse.[3]

Nel 1929 fu nominato il primo vescovo ortodosso per le comunità russe del Belgio, Alexandre Nemolovsky, che fece della chiesa di San Nicola la sua sede cattedrale.[3] Il 5 giugno 1937 il re del Belgio Leopoldo III riconobbe ufficialmente l'eparchia ortodossa del Belgio, che dopo la seconda guerra mondiale passò sotto la giurisdizione del patriarcato di Mosca.[1]

Il 28 dicembre 2018, con decisione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, l'eparchia è entrata a far parte dell'Esarcato patriarcale dell'Europa occidentale.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dal sito web del patriarcato di Mosca.
  2. ^ (RU) Scheda biografica dal sito web del patriarcato di Mosca.
  3. ^ a b (FR) dal sito web dell'eparchia.
  4. ^ (RU) Decisioni del Santo Sinodo, nº 105, 28 dicembre 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]