Enrico Seyssel d'Aix

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Enrico Giuseppe Seyssel, conte d'Aix (Torino, 16 novembre 1775Torino, 14 settembre 1843) è stato un politico italiano di origine francese, sindaco di Torino nel 1820 e nel 1832.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Vittorio Amedeo e di Matilde Piossasco di Scalenghe, dottore in legge, fu vicedirettore dell'amministrazione del debito pubblico, decurione e sindaco di Torino, la prima volta nel 1820 insieme a Giuseppe Sobrero e la seconda volta nel 1832 insieme a Ignazio Michelotti[1].

Nel 1808 sposò Maria Cristina Ferrero della Marmora, figlia del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio, da cui ebbe due figli: Alfonso Vittorio e Luigi Celestino, che fu militare di carriera e combatté nelle guerre d'indipendenza italiane[1].

Nel 1835 fu nominato commendatore dell'ordine Mauriziano.

Fu nominato da Vittorio Emanuele I direttore dell'Armeria Reale.

Morì a Torino nel 1843.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Torino Successore
Michele Provana del Sabbione
Luigi Bertalazone di San Fermo
1820
con Giuseppe Sobrero
Luigi Coardi Bagnasco di Carpeneto
Gaetano Calliani
I
Giuseppe Luigi Provana di Collegno
Gerolamo Cravosio
1832
con Ignazio Michelotti
Michele Benso di Cavour
Giuseppe Villa
II
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