Enrico Seyssel d'Aix

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Enrico Giuseppe Seyssel, conte d'Aix (Torino, 16 novembre 1775Torino, 14 settembre 1843) è stato un politico italiano di origine francese, sindaco di Torino nel 1820 e nel 1832.

Figlio di Vittorio Amedeo e di Matilde Piossasco di Scalenghe, dottore in legge, fu vicedirettore dell'amministrazione del debito pubblico, decurione e sindaco di Torino, la prima volta nel 1820 insieme a Giuseppe Sobrero e la seconda volta nel 1832 insieme a Ignazio Michelotti[1].

Nel 1808 sposò Maria Cristina Ferrero della Marmora, figlia del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio, da cui ebbe due figli: Alfonso Vittorio e Luigi Celestino, che fu militare di carriera e combatté nelle guerre d'indipendenza italiane[1].

Nel 1835 fu nominato commendatore dell'ordine Mauriziano.

Fu nominato da Vittorio Emanuele I direttore dell'Armeria Reale.

Morì a Torino nel 1843.

Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sindaco di Torino Successore
Michele Provana del Sabbione
Luigi Bertalazone di San Fermo
1820
con Giuseppe Sobrero
Luigi Coardi Bagnasco di Carpeneto
Gaetano Calliani
I
Giuseppe Luigi Provana di Collegno
Gerolamo Cravosio
1832
con Ignazio Michelotti
Michele Benso di Cavour
Giuseppe Villa
II
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie