Distanza di sicurezza (romanzo)

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Distanza di sicurezza
Titolo originaleDistancia de rescate
AutoreSamanta Schweblin
1ª ed. originale2014
Genereromanzo
SottogenereRomanzo psicologico
Lingua originalespagnolo
AmbientazioneArgentina

Distanza di sicurezza è un romanzo del 2014 della scrittrice argentina Samanta Schweblin. L'opera ha ottenuto un forte impatto mediatico, il che ha consentito all'autrice di diventare una delle più apprezzate scrittrici argentine della sua epoca.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Amanda è in fin di vita e trascorre il suo tempo parlando con David, lo strano bambino figlio della sua amica Carola. Man mano che la conversazione si sviluppa, la donna ripercorre la sua vita dal giorno in cui ha iniziato la sua vacanza in un paese dell'Argentina con sua figlia Nina. La donna racconta del primo incontro con Carola e con lo stesso David, della conversazione in cui Carola gli ha rivelato un'oscura verità su David, delle stranezze e dei vari bambini deformi che la donna ha notato nel paese. Questi fenomeni sembrano collegati al motivo per cui Amanda ha contratto una strana infezione che la sta uccidendo.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

L'opera trae ispirazione da alcuni reali fatti di cronaca connessi al massiccio utilizzo di pesticidi nell'agricoltura argentina, una pratica che ha causato molti problemi di rilievo nazionale.[2]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il romanzo ha ottenuto un buon successo a livello internazionale, avendo modo di essere distribuito in numerosi paesi e di essere tradotto in più lingue come inglese e italiano.[3][4] La critica ha accolto in maniera generalmente positiva il romanzo.[5][6]

Adattamento cinematografico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Distanza di sicurezza (film).

Nel 2019 è stato distribuito un film omonimo da parte di Netflix. L'autrice vi ha preso parte come co-sceneggiatrice.

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Winston Manrique Sabogal, Samanta Schweblin y Juan Gabriel Vásquez o cómo ser autores del siglo XXI, su HuffPost.es, 21 aprile 2018. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2018).
  2. ^ (EN) Samanta Schweblin on Revealing Darkness Through Fiction, su Literary Hub, 12 gennaio 2017. URL consultato il 2 maggio 2023.
  3. ^ (EN) Argentian star Samanta Schweblin's destabilizing English debut, 'Fever Dream' - LA Times, su Los Angeles Times, 20 gennaio 2017. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2017).
  4. ^ Stefano Tedeschi, Samanta Schweblin, precipitati di stile, tra una riga e l’altra, su il manifesto, 26 febbraio 2022. URL consultato il 2 maggio 2023.
  5. ^ (EN) Chris Power, Fever Dream by Samanta Schweblin review – terrifying but brilliant, in The Guardian, 24 marzo 2017. URL consultato il 2 maggio 2023.
  6. ^ (EN) Jia Tolentino, The Sick Thrill of “Fever Dream”, su The New Yorker, 4 gennaio 2017. URL consultato il 2 maggio 2023.
  7. ^ (EN) Kathryn Bromwich, Samanta Schweblin: ‘In fiction we try not to talk about technology’, in The Guardian, 24 aprile 2021. URL consultato il 2 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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