Discussioni utente:Domenico Cafarchia

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Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. Jкк КGB 00:48, 30 ott 2009 (CET)[rispondi]

No promozione![modifica wikitesto]

Pier «···» 19:33, 6 gen 2010 (CET)[rispondi]

Enrico Dini[modifica wikitesto]

Enrico Dini, classe 1962, nato a Pontedera è cresciuto in una famiglia con una lunga tradizione scientifica, è laureato in Ingegneria Civile alla Scuola Normale Superiore di Pisa e sono ingegneri anche suo fratello Riccardo Dini, suo zio e suo padre che in passato ha lavorato nell'ufficio calcoli della Enrico Piaggio e nel team di Corradino d'Ascanio in vari progetti quali la Vespa, l'elicottero e molti altri. Gran parte della sua carriera professionale l'ha svolta nel settore dell’automazione e della robotica ed è uno dei massimi esperti di costruzione di macchine automatiche. La massima espressione della sua grande creatività ed inventiva è dedicata all'invenzione della prima grande stampante 3D con tecnologie da lui brevettate a livello mondiale denominata D-Shape. Enrico da bambino aveva la passione e l'hobby di costruire castelli di sabbia ed oggi con la sua invenzione è riuscito a sviluppare la tecnologia D-Shape che può rivoluzionare il mondo delle costruzioni e dell'edilizia. La sua stampante mescola le sabbie e i sali con una sequenza che è il frutto dei suoi lunghi studi e dopo aver attraversato diverse peripezie burocratiche in Italia, è riuscito a fondare in Inghilterra, la Monolite UK Ltd. con sede a Londra. Tutto è partito quanto lui ha acquistato una piccola stampante 3D per il rapid prototyping e si è detto che con questa tecnica ci si può anche costruire le case. Nel giro di poco ha costruito la prima macchina che però utilizzava resine epossidiche e quindi materiali infiammabili e inquinanti che subito dopo abbandonò per il loro dannoso impatto ambientale. Poco dopo grazie alle dritte di un amico chimico argentino ha iniziato a studiare i sali di magnesio e le rocce artificiali fino a giungere ad un nuovo materiale che utilizza la normale sabbia con un collante a base di cloruri ed essendo tutti di origine marina completamente ecosostenibili. Il primo prototipo della prima stampante D-Shape viene messa in funzione il 29 maggio 2006 e con questo risultato Enrico parte per Londra per avviare l'impresa e trovare investitori per finanziare il progetto. Dopo vari tentativi Enrico bussa alla porta dello studio londinese di Norman Foster ed immediatamente gli risponde uno dei suoi architetti che gli dice che il progetto D-Shape gli interessava molto. Da li a poco inizia una collaborazione che crea una miriade di nuove relazioni tra cui il Massachusetts Institute of Technology di Boston e vengono sviluppati una serie di accordi per lo studio di altri progetti con l'European Space Agency, la Walt Disney, Arup, artisti, designer, architetti di tutto il mondo. Alla luce delle offerte di collaborazione che sono pervenute dai vari mercati D-Shape evidenzia almeno 12 le categorie di nuovi progetti/business meritevoli di essere oggetto di un appropriato sotto business plan. Essi sono: 1. D-Shape Chemicals: materiali chimici naturali 2. D-Shape Printers: strutture ed hardware per la costruzioni di stampanti in tutto il mondo 1. D-Shape Interiors: tavoli, sedute, basi per cucine, muri divisori, interior design 2. D-Shape Exteriors: arredo urbano, panchine, capannine, pavimentazioni, sculture, recinzioni, giochi, piscine, fontane, parchi a tema 3. D-Shape Compact Living: pensato per la costruzione di piccole abitazioni quali Bungalows, garage, box, casette 4. D-Shape Cladding: rivestimenti artistici di abitazioni, strutture estetiche di rivestimento 5. D-Shape Engineering: per il settore edile con strutture per ponti, porzioni di strade, tubazioni, gestione delle acque 6. D-Shape Naval: ingegneria marina, scogliere artificiali, porti, frangiflutti, strutture per il ripopolamento corallino e faunistico 7. D-Shape Social Housing: abitazioni ad uso sociale, box in roccia per parchi 8. D-Shape Emergency: nel settore delle abitazioni resistenti ai terremoti e altre calamità naturali 9. D-Shape Archeology: templi, campanili, altari, statue, archi, colonne 10.D-Shape Space: progetto per la costruzione di moduli abitativi sul suolo lunare, in collaborazione con l'European Space Agency)

--Domenico Cafarchia (msg) 14:26, 11 ago 2012 (CEST)[rispondi]