Discussione:Regola di Ruffini
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. | |||||
|
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello sufficiente (febbraio 2019). | ||||||||||
| ||||||||||
Monitoraggio effettuato nel febbraio 2019 |
Regola di Ruffini | |
---|---|
Argomento di scuola secondaria di II grado | |
Materia | matematica |
Dettagli | |
Dimensione della voce | 12 557 byte |
Progetto Wikipedia e scuola italiana |
Ehi..che bella...l'ho fatta a scuola un annetto fa..ma non me la ricordo..buona occasione per ripassare!!!! ;) --ΗΣLΙΦS89 Μ α ι L 22:18, Giu 24, 2005 (CEST)
Puntualmente ogni X mesi mi serve e non mi ricordo mai come funziona, allora ogni volta torno qua e zac, in un minuto sono di nuovo operativo! Kiban 23:45, 8 lug 2007 (CEST)
possibile incoerenza
[modifica wikitesto]mi sembra ci sia una incoerenza nel paragrafo Trovare le radici di un polinomio. Cito: 1) "insomma, per trovare le radici intere di un polinomio a coefficienti interi, basta verificare i divisori del termine costante." e subito dopo 2)"Infatti, ogni polinomio non monico può essere ricondotto al caso monico, semplicemente dividendo i coefficienti per an."
Trovo fuorviante indicare (in questa posizione, e soprattutto dopo infatti) la procedura per ricondurre un polinomio al caso monico siccome tale operazione non necessariamente produce un polinomio monico a coefficienti interi, anzi nel caso generale il polinomio monico prodotto è a coefficienti razionali. Cioè: pur essendo singolarmente vere entrambe le affermazioni, la seconda non può essere una spiegazione diretta della prima (come vorrebbe suggerire "infatti") da Utente:Tetsuotram
- In realtà la seconda affermazione è inutile se non fuorviante. Se le radici razionali si ottengono verificando tutte le frazioni con numeratore un divisore del termine costante e con denominatore un divisore del coefficiente dell'incognita al grado più alto, per trovare quelle intere basta appunto la parte del numeratore. -- .mau. ✉ 10:45, 7 mag 2008 (CEST)
dimostrazione tecnica di ricerca delle soluzioni per equazioni razionali intere
[modifica wikitesto]salve,
pensavo fosse interessante inserire una dimostrazione del *perche`* necessariamente funziona la tecnica di ricerca delle soluzioni per equazioni razionali intere presentata in questa pagina. necessitando pero` la dimostrazione di un po' di spazio, sarebbe forse il caso di spostare la tecnica (con la dimostrazione) in un nuovo articolo, da linkare in questa pagina.
che ne pensate?
21:31, 11 ago 2008 (CEST)
Sono d'accordo mi sembra una ottima idea.
Anche io avrei proprio bisogno di capire oltre che al come anche il perché la regola di Ruffini funziona. Mi incuriosisce capire anche come Ruffini arrivò alla sua stesura... ma forse è chiedere troppo.
In effetti ho fatto alcune prove è non è facile scomporre correttamente un polinomio senza il suo utilizzo. Penso che conoscere il perché del suo funzionamento è utile come approfondimento.
Ah un'altra cosa, scusandomi per l'ignoranza: qual'è l'utilità pratica (vale a dire a quale situazioni della "vita quotidiana", per cosi dire) dell'utilizzo della Regola di Ruffini e, quindi, della divisione del polinomio per un binomio? In cosa si usa questo tipo di algoritmo?
TABELLA DI ESEMPIO DI SCOMPOSIZIONE
[modifica wikitesto]LA CREAZIONE DELLE TABELLE "COME IMMAGINI BITMAP" (funzione "array") funziona male. A volte dimentica i segni ai numeri negativi. Modificato tabella "array" CHE NON FUNZIONA ANCORA BENE. Il valore "-1" viene scritto SENZA SEGNO.
- A me risulta tutto ok, lo visualizzo bene. O forse non ho capito il problema.--Mat4free (msg) 16:54, 3 dic 2020 (CET)