Discussione:Legami intermolecolari

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Legami intermolecolari
Argomento di scuola secondaria di II grado
Materiachimica
Dettagli
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Progetto Wikipedia e scuola italiana

Parte incomprensibile eliminata[modifica wikitesto]

Ho tolto questa parte della voce in quanto era incomprensibile. Qualcuno riesce a capire il significato ed è in grado di spiegarlo in maniera più chiara? --Aushulz (msg) 15:17, 19 ago 2012 (CEST)[rispondi]

Hai fatto bene, era errata, incomprensibile e fuori luogo. Cercava di spiegare la polarità di una molecola, argomento assolutamente fuori tema se si parla di legami intermolecolari, poichè essa dipende semplicemente dai momenti di dipolo (indicati con la lettera μ e usando come unità di misura il Debye) e da come essi si sommano vettorialmente, dopo aver ovviamente dedotto la struttura della molecola in 3D sulla base della teoria VSPR. Plazzus (msg) 22:38, 27 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Ampliamento della voce[modifica wikitesto]

Sarebbe interessante ampliarla come nella versione in lingua inglese, cercherò di farlo se troverò tempo e forza di volontà visto l'amplio tema trattato e la sua importanza Plazzus (msg) 22:48, 27 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Prime indicazioni[modifica wikitesto]

Trasferito da Discussioni utente:Marco Chemello (WMIT)

[...] Mi occupo di ampliare la voce Forze intermolecolari e sulla base di com'era precedentemente impostata, la mia idea era di creare, oltre a una generica descrizione, una sezione per ogni tipologia di forza. Molte di queste però hanno già una pagina Wikipedia apposita più dettagliata (a cui rimando con il template) e verrebbero quindi descritte più brevemente, ma a questo punto la voce da me ampliata risulterebbe ridondante?

Nella mia sandbox è già presente un abbozzo, nel caso non fosse chiara la mia idea

grazie in anticipo, --Polachk (msg) 14:38, 2 mag 2019 (CEST)[rispondi]

[@ Polachk] No, non preoccuparti: non è considerata un'inutile ridondanza, al contrario offrire al lettore di più gradi di approfondimento è positivo. Di solito si crea prima la voce principale e poi, quando il testo di una sezione diventa veramente molto lungo, la si scorpora in una nuova voce, lasciando un riassunto. Quindi ti suggerisco intanto di ampliare la voce principale (Forze intermolecolari) aggiungendo una buona quantità di testo in tutte le sue sezioni, poi ogni sezione rimanderà alle voci più dettagliate (potrai decidere di lavorare anche su alcune di quelle in base al tempo che ti rimarrà a disposizione una volta finito con la principale). Per ulteriori comunicazioni ci possiamo scrivere direttamente in questa pagina: ricordati di includere lall'inizio del messaggio la stringa di wikitesto

{{ping | Marco Chemello (WMIT)}}
e firmare alla fine del messaggio, solo così riceverò la notifica. Buon lavoro. --Marco Chemello (WMIT) (msg) 16:07, 2 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Revisione Pagina[modifica wikitesto]

Buonasera [@ Marco Chemello (WMIT)]

io e [@ Lucatrevor] abbiamo lavorato alla pagina, e riteniamo sia "conclusa". Al di là magari di qualche imperfezione che ci sarà sicuramente, come le sembra? Per qualsiasi cosa da correggere/modificare ci faccia sapere senza problemi, così che per venerdì possa essere praticamente ultimata. Grazie in anticipo, --Polachk (msg) 21:19, 13 mag 2019 (CEST)[rispondi]

[@ Polachk, Lucatrevor] D'accordo. Alcuni suggerimenti per limare la forma:
  1. Togliete l'avviso {{F}} nella prima riga
  2. Non lasciate 2 righe vuote di seguito (basta 1).
  3. Occhio a maiuscole minuscole (specie nei titoli), Wikipedia preferisce le minuscole. Quindi va scritto "Legame a idrogeno" e non "Legame a Idrogeno".
  4. Formattate anche la bibliografia col template {{cita libro}}.
  5. Dalle note, i codici ISBN è meglio spostarli in bibliografia.
  6. Dalla nota 5 (Spinacci, Elementi di chimica) eliminate l'URL dato che punta a una rivendita di libri (cosa vietata su Wikipedia!). In generale, nelle note che citano libri mettete solo i testi online se disponibili completi e senza restrizioni di accesso (cosa rara), altrimenti togliete l'URL.
  7. La nota 8 e 10 citano la stessa fonte, sono quindi da unire (in questo caso si toglie la seconda e la si sostituisce con una nuova nota in modalità "riutilizza" col VisualEditor).
  8. Collegamenti estrni: li si usa per inserire dei siti utili per approfondimento (aggiungetene almeno uno o eliminate la sezione). La sezione va spostata sopra i template di navigazione (subito dopo Voci correlate).
  9. Immagini: la voce esistente ne ha un paio che voi non avete aggiunto (è una scelta voluta?). Se possibile, inserite una immagine rappresentativa dell'argomento in cima alla voce.
Fatto questo, ci vediamo venerdì per la revisione finale. Buon lavoro. --Marco Chemello (WMIT) (msg) 21:43, 13 mag 2019 (CEST)[rispondi]

suggerimenti relativi al contenuto scientifico[modifica wikitesto]

Nella prima breve introduzione volendo sottolineare l'importanza delle interazioni inter-molecolari, prima del docking dei farmaci (che è un caso molto particolare) sarebbe bene ricordare il loro ruolo più generale e fondamentale, ovvero che esse spiegano e governano l'esistenza delle fasi condensate dei materiali molecolari (sia piccole molecole, che polimeri e molecole biologiche) e ne determinano l'architettura. Anche le interazioni tra fogli grafenici nella grafite sono classificabili come interazioni intermolecolari....

descrizione legami intermolecolari[modifica wikitesto]

Ponti H : una delle caratteristiche essenziali del ponte H è la direzionalità, nel caso di legami a idrogeno forti i due atomi elettronegativi e l'H coinvolto nel ponte idrogeno si trovano praticamente allineati es in H2O: HO-H....OH2 con O-H...O allineati. Questo determina caratteristiche molto particolari delle architetture sovramolecolari caratterizzate da ponti H. Si pensi anche alle molecole biologiche (DNA). Nei ponti H non è del tutto corretto parlare di H protonato. L'elettrone di H è molto polarizzato verso l'atomo negativo, ma non è vero che ho una carica netta +e e su H. Vale solo per legami H molto forti. Energia di interazione intermolecolari. Nelle formule ci vorrebbe un segno "meno". sta descrivendo un contributo attrattivo.

Non conoscevo l'espressione relativa all'energia di interazione di London: é sicuro che Ei sia l'energia di ionizzazione?

--ChiaraAACastiglioni (msg) 16:19, 17 mag 2019 (CEST)[rispondi]

"All'interno di un gas, ad esempio, le molecole sono libere di muoversi le une rispetto alle altre, visto che le forze attrattive sono molto deboli." Questa frase non è corretta: non cambiano le interazioni. Le forze (e l'energia potenziale che descrive l'interazione) non cambiano con lo stato della materia. Tutto è giocato dal fatto che l'energia cinetica sia o meno sufficiente per "sfuggire" dalla buca di potenziale. In un gas mediamente gli atomi o molecole si trovano a distanze tali che la forza risulterà in media di valore piccolo. Se vado a temperatura molto bassa posso ottenere una fase condensata anche da atomi di elementi gas nobili. Le interazioni sono molto deboli e quindi solo a bassissima temperatura è possibile che gli atomi restino legati, in una struttura che corrisponde alla geometria di equilibrio determinata dal potenziale di interazione.