Discussione:Humanae vitae

	Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Cattolicesimo bar di progetto monitoraggio voci

	La voce è stata parzialmente monitorata, completa la valutazione.
E Gravissimi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti, segnalati da avvisi. Informazioni limitate o da controllare. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla scrittura. (che significa?) E Gravissimi problemi relativi alla verificabilità della voce. Fonti assenti o del tutto inadeguate. Presenza o necessità del template {{F}}. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nell'aprile 2019

La reazione di Luciani

Queste parole del futuro Giovanni Paolo I risultano rilevanti per il fatto che collegano il consenso della chiesa universale di ogni tempo alla possibilità di esporre una nuova definizione dogmatica. La parola "dogma" non è utilizzata, ma non si vede a quale altro genere di definizione mons. Luciani potesse riferirsi nell'ambito di un testo nel quale il Papa parlava di fede e di morale. Se così fosse, Luciano non avrebbe difeso più di tanto l'operato del suo predecessore, dato che lo avrebbe qualificato con un documento pastorale e non dogmatico. Per quanto un errore da parte del Sommo pastore dopo Gesù Cristo, non possa non porre serie domande.

Ad esempio, una delle cause per ottenere la declaratoria di nullità di un matrimonio da parte del tribunale rotale consiste proprio nella mancata accettazione del fine unitivo e procreativo del matrimonio da parte di uno o di entrambi i coniugi. Ciò confligge con la liceità della " decisione, presa per gravi motivi e nel rispetto della legge morale, di evitare temporaneamente od anche a tempo indeterminato, una nuova nascita."