Discussione:Giuseppe Decollanz

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Enciclopedicità[modifica wikitesto]

La voce, anche se da completare, ritengo rispetti pienamente i principi di Wikipedia. Per quale motivo viene proposta la cancellazione? --94.36.119.130 (msg) 18:37, 7 mar 2010 (CET) I PRINCIPI di Wiki dicono appunto: Sono considerate come voci enciclopediche e quindi inseribili senza specifico vaglio da parte della comunità le biografie relative a scrittori che si sono distinti in maniera particolare e notevole nel proprio settore... La voce è in linea con i PRINCIPI e non si capisce per quale motivo un esperto contributore ne chieda la cancellazione pochi secondi dopo la pubblicazione. Gradirei una risposta. Grazie.--94.36.119.130 (msg) 18:45, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]

i criteri sono in questa pagina e non mi pare ad es. che si distribuito --ignis Fammi un fischio 18:55, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
non si capisce quello che hai scritto. forse volevi dire "distinto"? Come: uno che vince un premio per ogni libro di narrativa che scrive, uno sui cui libri tecnici si preparano per i concorsi direttivi non si è distinto per l'opera letteraria? Guarda, io non saprei neanche da dove cominciare la procedura per eliminare la tua richiesta di cancellazione. ma immagino che tu sappia benissimo come rimediare. Confido in una tua azione tempestiva. Tempestiva tanto quanto la tua inopportuna richiesta di cancellazione (30 secondi). --94.36.81.106 (msg) 22:43, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
Io invece credo proprio che volesse dire distribuito. In altre parole quali case editrici hanno pubblicato i suoi lavori? E quali lavori ha pubblicato ciascuna casa editrice? --Guidomac dillo con parole tue 22:45, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
mancherebbe comunque il verbo.--94.36.81.106 (msg) 23:34, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
Voglio cercare di non essere polemico, ma mi sembra che la risposta alla tua domanda sia esplicitata chiaramente nella voce. Ha pubblicato per e con: Giunti, Laterza, levante. I libri tecnici con le prime due case. E secondo voi con quante case editrici bisogna aver pubblicato per essere "distribuiti"? Uè ragazzi, ma vi rendete conto che questa enciclopedia pubblica la biografia di Belén Rodríguez senza batter ciglio e fa le pulci a uno che ha scritto i testi su cui potrebbero essersi preparati anche i presidi dei vostri licei? Sveglia ragazzi, questa è l'enciclopedia e il vostro atteggiamento pare leggermente arrogantello. --94.36.81.106 (msg) 23:02, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
intendevo "distribuito". Ad es. nei criteri è richiesta la presenza in almeno una catena di librerie. In feltrinelli non c'è
Inoltre la voce manca totalmente di fonti che ne mostrino l'aderenza ai detti criteri --ignis Fammi un fischio 23:40, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
Ti sbagli. Ancora una volta. Se nei criteri di ricerca metti solo "Decollanz" (http://www.lafeltrinelli.it/products/9788809501041/Il_preside_nella_scuola_media/Decollanz.html?prkw=Decollanz&srch=0&Cerca.x=0&Cerca.y=0&cat1=1&prm=), un libro lo hanno. Non ho la capacità di inserire "fonti". Speravo nell'aiuto di voi esperti. Lo aspetto ancora. Quanto alla distribuzione: nelle librerie Laterza lo trovi. Lo trovi anche in Libreria Universitaria (http://www.libreriauniversitaria.it/c_power_search.php?shelf=BIT&q=decollanz&submit=) e in Unilibro (http://www.unilibro.it/find_buy/ffresult.asp). Lo trovi in tutte le librerie specializzate per la scuola, lo trovi su IBS (http://www.ibs.it/ser/serfat.asp?site=libri&xy=decollanz). In pratica lo trovi ovunque. Questo non è un autore "distribuito"? Quanto alle fonti sarebbe ben accetto un aiuto. Esattamente quello che mi sarei aspettato da Wikipedia. --94.36.81.106 (msg) 23:50, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
e lo trovi alla Rozzoli (http://libreriarizzoli.corriere.it/libro/decollanz_g-il_preside_nella_scuola_media_.aspx?ean=9788809501041), Dea (http://www.deastore.com/search/italian_books/0/author/Giuseppe%20Decollanz), BOL (http://www.bol.it/libri/autore/Giuseppe-Decollanz/7/S/-0/), alla HOEPLI (http://www.hoepli.it/titoli.asp?autore=DECOLLANZ+G.), alla Editrice Scuola (http://www.edscuola.it/archivio/antologia/recensioni/decollanz.htm) dove tutti gli insegnanti italiani si riforniscono di testi, e direi che è il caso di fermarmi. --94.36.81.106 (msg) 23:57, 7 mar 2010 (CET)[rispondi]
sulle fonti: il corso di "Scienze dell'Educazione" all'università Bicocca di Milano utilizza "Storia della scuola e delle Istituzioni educative" di G. Decollanz tra i suoi testi dell'area pedagogica (http://www.silsismi.unimi.it/SILSISMI/Indirizzi/Indirizzi_doc/CORSI%20SPECIALI%20D.M.%208505/corso%20riva_tot.pdf); Questa tesi di laurea (http://www.google.it/url?sa=t&source=web&ct=res&cd=13&ved=0CAwQFjACOAo&url=http%3A%2F%2Fwww.assistentisociali.org%2Fdownload%2F%3Ffile%3D2%26sort%3D1&rct=j&q=g.+decollanz&ei=HTGUS5fdLovgsAa5vZCcBA&usg=AFQjCNFrjcEVpml8Exwgsqg1qvAf1gBE4g&sig2=r1YRs6XxdjAd5ZXM1pKwLg) utilizza nella sua bibliografia una pubblicazione omessa nella voce di wiki: G.Decollanz, Handicap e scuola: questione aperta, Ethel Editoriale Giorgio Mondatori, Milano, 1997. Cercando sul web potrò completare la voce. Magari con un pochino di aiuto esperto.--94.36.81.106 (msg) 00:08, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]

I libri tecnici e specialistici e i manuali per i corsi (universitari, liceali, ma anche corsi per concorsi pubblici). Che (manuali universitari, liceali, ma anche testi per concorsi pubblici) non hanno di per sé rilevanza, altrimenti sarebbero enciclopedici tutti i professori universitari: ci vorrebbero motivi aggiuntivi per spiegare perché lo sarebbero. La narrativa non sembra distribuita, come già detto, e i premi vinti sembrano piccoli premi locali, di quelli che esistono quasi in ogni comune. MM (msg) 07:27, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]

i libri tecnici hanno contribuito a fare la storia della scuola italiana. Non credo che si possa dire la stessa cosa di "tutti" i professori universitari. Quanto alla distribuzione della narrativa, dalle mie ricerche i testi sono presenti praticamente in tutte le grandi librerie italiane. I "piccoli premi", come li chiami tu, sono riconoscimenti ambiti ed apprezzati dagli addetti ai lavori. Non esistono solo gli Strega o i Campiello.--94.36.88.5 (msg) 09:23, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
mi sto quasi convincendo .. però adesso non ho tempo di fare un'analisi più dettagliata --ignis Fammi un fischio 09:34, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
attenderò con pazienza. Sono certo che alla fine prevarrà il buon senso.--94.36.88.5 (msg) 09:41, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
oltre la facoltà di scienze dell'educazione della Bicocca, ci sono altri corsi di laurea che adottano i suoi testi? --ignis Fammi un fischio 10:00, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
All'Università di Bari, per esempio, compare come docente ma sui suoi testi si basa anche la preparazione [1]--194.244.25.72 (msg) 14:39, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
Università di Lecce [2] e anche qui [3], e Istituto ricerche Pubblica Amministrazione [4]--194.244.25.72 (msg) 14:53, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
Università di Salerno, Scienze dell'educazione [5]--194.244.25.72 (msg) 16:17, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]
mi sembra che le risposte non siano mancate. Credo che la vicenda vada verso il definitivo chiarimento. ora serve una mano per la formattazione e per completare la biografia.--94.36.88.5 (msg) 21:52, 8 mar 2010 (CET)[rispondi]


Fonti[modifica wikitesto]

Forse ora può essere eliminata anche l'intestazione che recita "Questa voce o sezione di biografie non cita alcuna fonte o le fonti presenti sono insufficienti". Direi che possono essere aggiunti altri particolari e fonti, ma già ora il numero mi sembra sufficiente. --194.244.25.72 (msg) 15:41, 11 mar 2010 (CET)[rispondi]

ancora no, cito dalla voce:
Nasce in Basilicata, a Montepeloso (ora Irsina). Da bambino assiste all'arruolamento forzato del giovane padre, Luigi Decollanz, per la Campagna italiana di Grecia, voluta da Benito Mussolini, da cui non farà mai ritorno. Rimasto orfano di guerra, il più grande di tre fratelli, dedicherà la sua vita allo studio prima, all'insegnamento e alla pedagogia poi.
Successivamente si trasferisce a Bari, dove anche attualmente risiede, per frequentare l'Università. Prima di diventare dirigente della pubblica Istruzione, è stato maestro elementare e direttore didattico della scuola Niccolò Piccinni del capoluogo pugliese.[senza fonte]
+ questa che è una pura deduzione personale: Figura di riferimento e di ispirazione della sua carriera, così come si evince anche dai suoi scritti, sarà Canio Musacchio (il primo sindacalista meridionale).[senza fonte].
Quindi serve una biografia della sua vita, non solo delle cose che ha scritto. --KrovatarGERO 15:45, 11 mar 2010 (CET)[rispondi]
dammi una mano, con il codice di Wiki non me la cavo molto bene. "Nasce a Montepeloso...da bambino assiste..." tutta quella parte si legge nel libro "La guerra siamo noi" che è comporto da racconti autobiografici. La seconda parte, come detto, è ricavata da "I datteri di Giarabub". I riferimenti o fonti di queste informazioni, quindi, sono gli ultimi libri pubblicati.--194.244.25.72 (msg) 16:53, 11 mar 2010 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 3 collegamenti esterni sulla pagina Giuseppe Decollanz. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

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