Discussione:Falco peregrinus

Velocità di picchiata[modifica wikitesto]

Il Falco pellegrino può raggiungere o no i 340/350 km/h ? Nella voce c'è scritto di no, ma io ho trovato (e lo scrissi qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Record_di_velocità ) che li può raggiungere (in picchiata).

Anche io li raggiungo in picchiata se cadessi da una certa distanza. Per la legge di caduta dei gravi tutti i corpi cadono sulla Terra con la stessa accelerazione e di conseguenza, partendo da medesime altezze, essi arrivano al suolo con la stessa velocità e quindi in tempi uguali. Allora se cadessi "a missile" senza muovere braccia e senza dimenarmi, io e il falco pellegrino arriveremo pressoché allo stesso tempo a suolo, con la differenza che il falco pellegrino non si noterebbe, mentre io sicuramente farei degli effetti speciali. La caduta in picchiata non ha praticamente senso. -- Ilario^_^ - ^msg 14:23, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

(conflittato) mica tanto... dimentichi la resistenza dell'aria e l'attrito tra il corpo e l'aria che fa perdere energia cinetica. Un falco con ogni probabilità andrebbe più veloce di te. Per i conti precisi, dovresti chiedere a un fisico (serio, quelli da poco non contano)... sì, mi dico da solo {{WNF}} :-) -- .mau. ✉ 14:36, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

...infatti, perciò ho detto di assumere la posizione "a missile", ridotta resistenza. -- Ilario^_^ - ^msg 14:39, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Non capendo nulla di fisica, so per certo che il record di velocità in volo appartiene al rondone che supera i 320 km/h, come scritto in molti libri. --Marrabbio2 14:31, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

No guarda non penso che il rondone sia giusto: il guinness dei primati, che è la massima autorità in fatto di record, riporta il falco pellegrino. L'unica cosa è stabilire la velocità che raggiunge, se è intorno ai 180 km/h come dicono alcuni, oppure se è intorno ai 300 km/h come dicono altri. Il fatto che la picchiata non abbia senso è un'assurdità: è ovvio che la picchiata è un volo controllato (il falco potrebbe interromperla o rallentare quando gli pare) a differenza della caduta libera che non è controllata. Inoltre il record sta a significare ,credo, che altri uccelli in picchiata non raggiungono la stessa velocità (sono d'accordo con il fatto che i corpi cadono con la stessa accelerazione, ma questo non vuol dire che cadono con la stessa velocità (non siamo nel vuoto, ma in un fluido), a causa di attriti dell'aria, ecc. (ad esempio se prendi una palla di piombo e un foglio di carta orizzontale , il foglio "oscilla" e cade al suolo "più lento" della palla di piombo che va giù diretta)

<conflittato da 4 utenti contemporaneamente> Anche se

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mi sento in dovere di dire che mentre un falco pellegrino può raggiungere in picchiata 350 km/h senza perdere il controllo, qualsiasi altro uccello (Ilario compreso) in picchiata ai 350 all'ora si trasformerebbe in gelato alla fragola. Ottaviano ^{Al Foro Romano} 14:56, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Se i due corpi hanno stessa forma (quindi uguale resistenza all'aria) la caduta è più o meno simile. Se io e il mio sosia ci buttiamo da un aereo io con il paracadute (foglio di carta) e lui senza (palla di piombo), è naturale che cadiamo a velocità diverse (e io resterei senza sosia). La velocità di caduta è solo in funzione all'altezza e all'accelerazione di gravità. Inoltre occorre considerare che la velocità aumenta avvicinandosi al suolo, quindi reputo che vada considerata solamente la velocità lineare e non quella in caduta (Guinness dei primati o meno). Poi non è questione di forum. L'utente sta chiedendo chiarimenti su un articolo. Forse il tutto va spostato nella pagina di discussione dell'articolo. -- Ilario^_^ - ^msg 15:01, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Eccoci qua. Comunque, una nota in merito alla picchiata non guasterebbe. Ottaviano ^{Al Foro Romano} 15:10, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Si ma tu, Ilario, hai la forma di un falco pellegrino ???? Comunque anche considerando la velocità lineare rimane l'uccello più veloce. Comunque queste cose vanno considerate come indicazioni di massima (anche i test per registrare le velocità chissà come li hanno fatti, se li hanno fatti), non come indicazioni precisissime.

A me risulta che il falco pellegrino attacchi con picchiate. Quindi per lui deve essere un volo normale, controllato ed abituale. Per picchiata si considerano 45° non 90° come sembra sia considerato qui. Per quanto riguarda il Guinness vi posto la parte che lo riguarda(1997): http://img50.imageshack.us/img50/3595/velocitmaxguinnes976nr.jpg 15:26, 2 mag 2006 (CEST)

Attenzione! Fisico in cattedra! Se Ilario si lanciasse da un aereo con una tuta aereodinamica e, prima di diventare un gelato alla fragola, aprisse un paracadute potrebbe tranquillamente (?!?) fare un volo controllato a 350 Km/h e pure salvarsi la vita. Il punto non è quale velocità il falco pellegrino, Ilario o una moffetta pezzata possano raggiungere in condizioni particolari, ma quale velocità essi tengano abitualmente. È probabile che il falco pellegrino medio si lanci in picchiata con molta più frequenza dell'Ilario medio e quindi ha più senso definire la velocità in picchiata di un falco pellegrino che non di Ilario. Concludo ricordando che:

La velocità si misura facilmente e con una ottima precisione.
Per parlare di velocità bisogna sempre definire rispetto a che cosa la si misura (misurarla rispetto al suolo o rispetto alle masse di aria circostante può tranquillamente cambiare di oltre 100 Km/h il risultato).
Nell'articolo ci potrebbe stare la velocità media (approssimativa) raggiunta da un falco pellegrino in picchiata. Metterci il valore massimo (misurato una volta da qualcuno in chissà quali condizioni) mi sembra scarsamente significativo.
Il guinnes dei primati è divertente ma contiene imprecisioni notevoli e non deve essere preso a punto di riferimento.

--J B 15:28, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Quoto Berto e ricordo che non siete nè falchi pellegrini nè Ilari pellegrini, quindi mettete via paracadute, sfere di piombo, fogli di carta, libri sul Guinness dei primati e contachilometri e andate a lavorare. :P Ottaviano ^{Al Foro Romano} 15:36, 2 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Il Guinness dei Primati è vero che contiene imprecisioni, come le contiene qualsiasi altra fonte di conoscenza (compresa Wikipedia), tuttavia in molti casi è considerato LA FONTE (e non UNA FONTE) di riferimento per certi tipi di record (generalmente, ma non sempre, sono valori provenienti da verifiche certe).NOn sono tanto d'accordo sul fatto che la velocità si misuri facilmente sempre e in tutte le condizioni (tanto meno un falco in picchiata). Comunque tutti i discorsi che sono stati fatti sono pressoché inutili in quanto non risolvono il problema principale, ovvero di sapere qual è questa benedetta velocità (media, istantanea). Forse andrebbero prese 10 fonti diverse e fare un confronto tra di esse. Non capisco Ottaviano che dice di andare a lavorare: stiamo discutendo civilmente senza fare del danno a nessuno, mi pare. Saluti.

Mi pare di ricordare che anche la fregata (zoologia) sia veloce: sul vecchio Conoscere parlava di ben 400 km/h!!! --Cantalamessa 01:15, 3 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Si dai, ora non facciamo a chi la spara più grossa, sennò si arriva con uccelli che superano la velocità del suono.

Giuro! A pag. 117 del volume 1 di Conoscere: falco pellegrino 314 kmh, rondone indiano 320 kmh, fregata 400 kmh (in eccezionali condizioni favorevoli)

ok, ma quel libro è sicuramente sbagliato.

La cosa è originale, è vero che in picchiata raggiunge i 350 km/h, lo letto su molti libri e lo visto su sky su un programma chiamato "Nati per uccidere" sul canale Nat Geo Wild, dicendo anche che è l'animale più veloce al mondo, perciò mi sono permesso di aggiungerlo io. Posso assicurarvi senza ombra di dubbio che è originale, perché ho avuto più testimonianze, anche da un falconiere esperto, di nome Massimo Lanata', designato come il più esperto d'Italia. Grazie per il vostro ascolto: Aquila nera

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