Discussione:Diffusione di materia

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Non solo diffusione molecolare[modifica wikitesto]

Come si legge in questa fonte, la diffusione molecolare solo una delle tante tipologie possibili di diffusione di materia. Chiedo aiuto per la traduzione di questi altri termini, che non sono ancora stati inseriti nella voce:

  • Normal-Mode Diffusion
  • Single-File diffusion
  • Anomalous diffusion: Subdiffusion and Superdiffusion

Inoltre la fonte in questione tratta del caso particolare della diffusione di materia all'interno di piccoli pori, per cui ci sono ancora altri casi da aggiungere (penso ad esempio al flusso di Poiseuille). --Aushulz (msg) 17:11, 3 ago 2012 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Diffusione di materia. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 09:22, 28 ago 2018 (CEST)[rispondi]

"In chimica e fisica, la diffusione di materia (o semplicemente diffusione) è un particolare fenomeno mediante il quale si ha trasporto di massa."

Quindi anche un trasporto di ortaggi, ad esempio? Guardate un po' l'incipit della wiki inglese... Patrizio --193.205.147.30 (msg) 10:06, 27 giu 2023 (CEST)[rispondi]

Anche la definizione inglese può includere ortaggi:
Diffusion is the net movement of anything (for example, atoms, ions, molecules, energy) generally from a region of higher concentration to a region of lower concentration.
--Ensahequ (msg) 16:28, 27 giu 2023 (CEST)[rispondi]
E fa male, però almeno specifica atomi, etc. etc. Patrizio --93.150.81.118 (msg) 21:29, 27 giu 2023 (CEST)[rispondi]
IMHO ci vorrebbe una definizione che distingua la diffusione rispetto agli altri tipi di trasporto di materia, ad esempio specificando che nel caso della diffusione il trasporto avviene "particella per particella", non "in bulk". Anche indicare il tipo di forza spingente, come su en.wikipedia, aiuta a definire meglio. Ok anche per gli esempi di particelle trasportate (escludendo l'energia, ovviamente, visto che questa voce è specifica per il trasporto di materia, non per la diffusione in genere). --Ensahequ (msg) 00:57, 28 giu 2023 (CEST)[rispondi]
@Ensahequ Sì, il punto è, credo, che la diffusione di oggetti materiali macroscopici è regolata (essenzialmente) solo dalle leggi della meccanica classica, mentre quella di particelle del mondo microscopico da quelle della meccanica statistica e meccanica quantistica, oltre che quelle della meccanica classica, e senza voler tirare in ballo in certi casi quella relativistica. Patrizio --93.150.81.118 (msg) 09:55, 11 lug 2023 (CEST)[rispondi]
Nell'ambito dell'ingegneria "macroscopico" forse ha un significato diverso rispetto alla fisica. Le entità che subiscono diffusione, quali atomi, molecole, ioni, ecc., dovrebbero essere tutte entità "microscopiche". Nei tipi/modelli di diffusione indicati nella voce (diffusione molecolare, diffusione di Knudsen, diffusione superficiale, flusso idrodinamico, condensazione capillare, flusso viscoso) non mi pare entrino in gioco fenomeni della meccanica quantistica o altra "roba strana", bensì solo meccanica classica. Il trasporto di elettroni, che teoricamente sarebbe anche un "trasporto di materia", è studiata come "trasporto di carica elettrica". Ci vorrebbe qualcuno che ha questi concetti freschi dall'università e un buon libro in mano per rivedere le definizioni. A me è rimasto il concetto di "diffusione", ma non so come esprimerlo in maniera precisa e non ambigua. Di sicuro gli ortaggi non "diffondono". ;) --Ensahequ (msg) 12:58, 11 lug 2023 (CEST)[rispondi]
@Ensahequ In qualsiasi flusso di particelle (ambito microscopico), tra particella e particella, oltre alla gravità, ci sono sempre le Forze di London (almeno, poi eventualmente le forze dipolo-dipolo, ione-dipolo ...). Le leggi che regolano tali flussi ne devono tenere conto statisticamente. Patrizio --93.150.81.118 (msg) 09:36, 13 lug 2023 (CEST)[rispondi]
In questo momento non saprei darti una conferma o una risposta: ho studiato ai tempi la diffusione di materia nell'ambito dei Fenomeni di trasporto, quindi con un'impostazione più sperimentale e ingegneristica, ovvero come un fenomeno di trasporto di massa che è causato da una differenza di concentrazione (o meglio "attività") di una specie chimica. --Ensahequ (msg) 17:30, 13 lug 2023 (CEST)[rispondi]