Dilatazione (medicina)

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La dilatazione in campo medico, è un aumento del diametro di un'apertura del corpo, essa può essere naturale o imposta.

Natura[modifica | modifica wikitesto]

  • Fisiologica, le dilatazioni dell'organismo costituiscono le normali risposte dell'organismo ad una stimolazione esterna (improvvisa diminuzione di luce, parto, ecc)
  • Farmacologica, molti farmaci possono imporre all'organismo la risposta
  • Strumentistica, utilizzata in determinati interventi chirurgici, si utilizza un dilatatore.

Tipologia[modifica | modifica wikitesto]

Alcune forme sono molto comuni, fra cui:

  • Dilatazione cervicale, quella che si ha durante il travaglio del parto (ad apertura completa la dilatazione arriva a 10 cm)
  • Dilatazione delle narici, l'ampliamento delle narici che avviene durante l'inspirazione. Può essere un segno di una difficoltà di respirazione.

Patologie[modifica | modifica wikitesto]

Alcune patologie si manifestano anche con la dilatazione, generalmente di un organo o di un tessuto muscolare, dovuto ad elementi di disturbo, fra le più comuni:

  • Dilatazione del cuore, che comporta solitamente ad uno scompenso cardiaco (cardiomiopatia dilatativa) o embolia polmonare
  • Dilatazione tossica del colon, una complicanza della colite amebica.

Interventi chirurgici[modifica | modifica wikitesto]

La dilatazione e raschiamento (o dilatazione e curretage) è un esame che prevede in seguito alla dilatazione della cervice uterina l'intervento chirurgico del raschiamento, può essere anche frazionato.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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