Decimio Rustico
Decimio Rustico (latino: Decimius Rusticus; fl. 408-411) è stato un politico romano dell'Impero romano d'Occidente, soprannominato praefectus tyrannorum per il fatto che fu al servizio di usurpatori (come Costantino III e il figlio Costante)[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Rustico era amico di Apollinare; aveva un nipote di nome Aquilino, che fu compagno di studi del nipote di Apollinare, il poeta Sidonio Apollinare.
Fu magister officiorum nel 408 sotto l'usurpatore Costantino III.[1] Accompagnò il Cesare usurpatore Costante, figlio di Costantino III, in Spagna (probabilmente nel 408).[2]
È probabilmente l'innominato Prefetto del pretorio delle Gallie, successore di Apollinare scelto da Costante quando questi divenne augusto (probabilmente nel 409).[3]
Era in Spagna con Costante quando il generale Geronzio si ribellò; Rustico fuggì insieme a Costante presso Costantino III in Gallia, ma venne catturato e ucciso da uomini inviati dal legittimo imperatore d'Occidente Onorio.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gregorio di Tours, Storia dei Franchi
- Zosimo, Storia nuova
- "Decimius Rusticus 9", PLRE II, p. 965.