Cuplé

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Aurora Janffret, La Goya nella rivista Caras y Caretas 23/05/1914
Carola Cecilia in uno spartito intorno al 1900
Cuplé "Las de Villadiego" (info file)
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Fundación Joaquín Díaz - ATO 00467 02

La paja yo cogí (info file)
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Fundación Joaquín Díaz - ATO 00507 22

Mama, yo quiero una chupeta (info file)
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Fundación Joaquín Díaz - ATO 00838 16

Il cuplé era un popolare stile di canto teatrale spagnolo alla fine del XIX secolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1893 al 1911 le canzoni erano una caratteristica del teatro di cabaret "género ínfimo" (genere più basso) cantato da cantanti soliste, o uomini drag, e frequentato principalmente da uomini. Ma nel secondo decennio del XX secolo il cuplé, in una forma più rispettabile, è diventato più adatto alle famiglie ed è stato associato alla creazione di star del teatro spagnolo come Aurora Jauffret, (La Goya),[1][2] e Lola Montès, che ha cantato il cuplé El novio de la Muerte, che, dopo l'adattamento, divenne l'inno ufficiale della legione spagnola.[3][4]

Un autore importante di testi fu Marcellus Schiffer, molto richiesto come scrittore di cuplé musicali[5] nella Germania di Weimar.

Il termine deriva dal francese couplet (distico), ma la forma poetica distico in spagnolo è un pareado o dístico. Il cuplé prefigurava la copla[6] degli anni trenta.

Cupletiste di rilievo[modifica | modifica wikitesto]

  • María Antinea (1915-1991), Attrice, vedetta, ballerina, cupletista e tonadillera spagnola
  • La Argentinita (1898-1945), Ballerina di flamenco ispano-argentina (bailaora), coreografa e cantante
  • Bella Dorita (1901-2001), Cantante, ballerina e vedette di cabaret spagnola
  • Paquita Escribano (1880-1970), Cantante spagnola (cupletista e tonadillera)
  • Julia Fons (1882-1973), Cantante e cupletista spagnola
  • La Fornarina (1884-1915), Cantante di Cuplé
  • Celia Gámez (1905-1992), Attrice cinematografica argentina, icona dell'epoca d'oro del teatro spagnolo
  • Úrsula López (1870-1966), Zarzuela spagnola, cantante di varietà e imprenditrice
  • Raquel Meller, Cantante e attrice spagnola diseuse, cuplé e tonadilla.
  • La Goya, Cantante spagnola (cupletista e tonadillera)
  • Lola Montez (1898-1983), Cantante spagnola
  • La Chelito, Cantante di cuplé spagnolo di origine cubana e imprenditrice teatrale
  • Preciosilla (1893-1952), cupletista spagnola
  • Olga Ramos (1918-2005), Cupletista, violinista e attrice spagnola
  • Rosita Rodrigo (1891-1959), Attrice, vedette, ballerina e cantautrice spagnola
  • Teresita Zazá (1893-1980), Tonadillera, cupletista e attrice spagnola

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Eva Woods Peiró, White Gypsies: Race and Stardom in Spanish Musicals, 2012, p. 70.
    «Una bastardizzazione del distico francese, la cuplé era una canzone narrativa popolare di circa due o tre minuti che più spesso raccontava storie di prostitute, amore perduto, avventure sessuali o le prove di una vita povera. ... La cupletista era la cantante travestita femminile o maschile che di solito eseguiva Cuplés nei caffè, teatri lirici e teatri lowbrow. Secondo Serge Salaün uno storico culturale della cuplé, la moda crescente della cuplé in Spagna si sviluppò a fianco, dentro e intorno al sistema stellare e, per estensione, al cinema (El cuplé, 86, ...)»
  2. ^ (EN) Bradley S. Epps, Despina Kakoudaki, All about Almodóvar: A Passion for Cinema, 2009.
    «Anche il cuplé, la canzone con cui Montiel viene identificato, deriva da una tradizione di numeri musicali audaci pieni di allusioni sessuali eseguite da donne»
  3. ^ (ES) Manuel P. Villatoro, «El novio de la muerte», el himno de la Legión española que nació en un cabaret, in Diario ABC, 19 marzo 2014. URL consultato il 12 giugno 2023.
  4. ^ (ES) Álvaro Retana, Historia del género frívolo, Madrid, Tesoro, 1964.
  5. ^ El cuplé de la pelota - Actividad musical. URL consultato il 10 dicembre 2023.
  6. ^ (EN) Copla | Spanish music and poetry | Britannica, su www.britannica.com. URL consultato il 10 dicembre 2023.

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