Comunità Adsis
Le Comunità Adsis sono un'associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le comunità "Adsis" (dal verbo latino adsum, esserci) furono fondate nel 1964 a Bilbao dal sacerdote José Luis Pérez Alvarez per riunire uomini e donne desiderosi di dare comunitariamente testimonianza cristiana a giovani e poveri.[1]
Il Pontificio consiglio per i laici riconobbe le comunità come associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio il 30 agosto 1997.[1]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]L'associazione gestisce l'Università cattolica di Esmeraldas, centri di promozione per minoranze etniche, centri di formazione professionale, centri di orientamento per migranti, opere per l'infanzia e le famiglie, case di accoglienza per giovani, progetti di cooperazione allo sviluppo, cooperative per il commercio equo e solidale.[2]
I membri si dividono in fratelli (uomini e donne che conducono vita fraterna in comunità dopo un percorso di catecumenato) e associati (che partecipano alle attività dell'associazione senza praticare la vita comune); l'associazione conta anche volontarie cooperatori.[2]
L'associazione conta circa 1 500 membri, di cui 510 fratelli e sorelle di comunità, ed è presente in 7 nazioni d'Europa e America meridionale. La sede centrale dell'associazione è a Madrid.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pontificio Consiglio per i Laici, Associazioni Internazionali di Fedeli. Repertorio, Libreria Editrice Vaticana, Roma, 2004. ISBN 88-209-7657-9.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Il sito web ufficiale di Adsis, su adsis.org.