Colours Jazz Orchestra

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Colours Jazz Orchestra
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereJazz
Big band
Periodo di attività musicale2001 – in attività
EtichettaAstarte, Egea, CJO, Neuklang
Album pubblicati5
Studio5

La Colours Jazz Orchestra è una big band di jazz con base nelle Marche fondata da Massimo Morganti nel 2001[1][2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Colours Jazz Orchestra fu fondata dal trombonista, compositore e direttore d'orchestra Massimo Morganti nel 2001[1][2] con l'intento di proporre sonorità del nuovo jazz nazionale ed internazionale in un repertorio che parta da una ricerca sul contemporaneo e sull'innovazione[1]. Nel primo periodo la big band elaborò un repertorio concentrato sull'album Evanescence della compositrice Maria Schneider[1], con brani che riproporrà nel tempo in un rapporto che culuminerà all'Ancona Jazz Summer Festival del 2012, con un concerto che vedeva la direzione della stessa Schneider e la partecipazione del solista Scott Robinson[3]

Un altro autore che entrò nel repertorio concertistico della Colours Jazz Orchestra fu il trombettista e compositore canadese Kenny Wheeler, che iniziò a collaborare con la band fin dal 2003, partecipando ai più importanti festival jazz nazionali, presentando con loro molti suoi brani in prima esecuzione assoluta[1] e realizzando assieme il primo album della band intitolato Nineteen Plus One (2009, Astarte / Egea)[4][5].

Nel 2009 i Colours Jazz Orchestra iniziarono a collaborare con l'autore ligure Roberto Livraghi, con cui realizzarono il loro secondo album intitolato "Quando M'Innamoro"...In Jazz (2010, CJO), in cui la big band ripropone vecchi brani dell'autore di canzoni riletti in chiave jazz, tra cui Coriandoli di Mina e Quando m'innamoro di Anna Identici[6].

Il terzo album partiva invece dalla collaborazione con Ayn Inserto e si intitolava Home Away from Home[7]

In seguito vennero pubblicati gli album ArrangiaMenti (2021) e Momenti (2021).

La Colours Jazz Orchestra ha inoltre tenuto concerti con John Taylor, Javier Girotto, Rosario Giuliani, Bob Brookmeyer, Fabio Concato, Karima, Bob Mintzer, Ryan Truesdell, Fabrizio Bosso, Giovanni Falzone, Diana Torto, Paolo Silvestri, Barbara Casini, Marco Tamburini, Leszek Kulakowski[1].

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Musicamondo, Colours Jazz Orchestra, su musicamdo.it.
  2. ^ a b Massimo Morganti, Biografia, su massimorganti.com.
  3. ^ AnconaJazz, Maria Schneider & Colours Jazz Orchestra, su anconajazz.com, 7 Luglio 2012.
  4. ^ Sergio Spada, Nineteen Plus One (recensione), in Suono, #434 - Novembre 2009.
  5. ^ Staff AAJ, Kenny Wheeler & Colours Jazz Orchestra: Nineteen Plus One (recensione), su allaboutjazz.com, 14 gennaio 2010.
  6. ^ Sergio Spada, Quando m’innamoro… In jazz (recensione), in Suono, #446 - Novembre 2010.
  7. ^ Gianni Montano, Home Away From Home (recensione), su jazzitalia.net.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Flavio Caprera, Dizionario del jazz italiano, Feltrinelli Editore, 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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